Il piccolo orfano Öskus-Ool dalla Mongolia, Vassilissa coraggiosa bambina russa, e Ciricoccola buffa eroina emiliana. Sono i protagonisti delle “Fiabe con le scarpe” che si raccontano sabato 8 febbraio dalle 16 al Museo civico archeologico etnologico di Modena a Palazzo dei Musei, in largo Porta Sant’Agostino. L’iniziativa inaugura il ciclo di appuntamenti collegato alla mostra “Strade”, realizzata dal Museo nell’ambito di un progetto interculturale partecipato.
Si incomincia, appunto, con “Fiabe con le scarpe”, tre appuntamenti per chi ha dai 5 ai 100 anni e vuole ascoltare, in un’atmosfera resa suggestiva dalla luce delle candele, favole che hanno come protagonisti bambini coraggiosi che percorrono le strade del mondo. Le fiabe, raccontate da “Le Strologhe” (Carla Taglietti e Valentina Turrini), sono accompagnate da musiche e canti tradizionali e contengono numerosi rimandi alla mostra che il pubblico è invitato a riconoscere.
Il programma del pomeriggio al Museo, a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti, prevede alle 16 una fiaba della Repubblica di Tuva (Mongolia): narra le vicende del piccolo orfano Öskus-Ool che in sella al suo cavallo attraversa steppe, laghi, deserti e fiumi per conquistare il tesoro più prezioso, le tre arti. Alle 17 è la volta di una fiaba russa che ha come protagonista Vassilissa, coraggiosa bambina che intraprende un viaggio alla ricerca del fuoco sfidando la terribile strega Baba Jaga. Alle 18 “Le Strologhe” percorrono idealmente le “nostre strade” con una fiaba della tradizione emiliana che racconta le fortunate avventure di Ciricoccola, una buffa eroina che viaggia per il mondo fino alla casa della Luna.
A tutti i bambini sarà offerto un piccolo omaggio.
Per informazioni si può telefonare ai numeri 059 2033101 o 2033125 o consultare il sito (www.comune.modena.it/museoarcheologico) o la pagina facebook (museoarcheologico).
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