01/12/2014

TERRAMARE/5 – DA GENNAIO PROPOSTE DIDATTICHE PER LE SCUOLE

Percorsi guidati con operatori specializzati per le terze, quarte e quinte delle primarie e per le secondarie. Consigliato l’abbinamento con la visita al Parco della Terramara di Montale

Percorsi didattici e visite guidate all’esposizione allestita al museo e alla Terramara di Montale: sono tra le iniziative organizzate e proposte, in particolare per le scuole, in relazione alla mostra “Le urne dei forti” che inaugura il 14 dicembre alle 17 a Palazzo dei Musei di Modena (largo Sant’Agostino).

Così come il Parco museo all’aperto di Montale fa rivivere uno dei villaggi costruiti dal popolo delle Terramare, la mostra avvicina i visitatori alla memoria che un’intera comunità ha affidato alle tombe della necropoli della Terramara di Casinalbo, svelandone i rituali.

“Reperti, ricostruzioni a grandezza naturale, apparati multimediali interattivi, filmati e voci recitanti consentono a quelle urne – spiegano i curatori - di tramandarci la loro memoria anche in assenza di testi scritti e di far sì che la loro storia diventi parte della nostra stessa storia. Ecco perché la proposta didattica collegata alla mostra è intitolata ‘La storia siamo noi’, con l’obiettivo di raccontare come l’archeologia può ricostruire la storia di una comunità di 3.500 anni fa”.

La proposta didattica è articolata in due moduli distinti: per scuole primarie (classi terze, quarte e quinte) e secondarie. Entrambi i percorsi alla mostra sono condotti da operatori specializzati e sono gratuiti per le scuole (costa invece 6 euro a ragazzo l’eventuale abbinamento, consigliato, con la visita alla Terramara di Montale).

Per le scuole primarie il percorso si sviluppa fra la sezione della mostra dedicata alla ricostruzione della necropoli e uno spazio didattico attrezzato per ripercorrere le fasi del rituale funerario e scoprire i risultati delle ricerche archeologiche e antropologiche. Si verrà invitati a osservare i resti delle antiche cremazioni, a simulare la raccolta delle ossa all’interno di un’urna, a sperimentare il peso dei grandi ciottoli che segnalavano le sepolture, a spezzare ritualmente una spada o a mettere in scena una libagione a base non di vino ma di succo di mirtillo.

Per le scuole secondarie, invece, la visita della mostra si fa con particolare riferimento agli aspetti sociali, filosofici e antropologici dei rituali di passaggio correlati alla morte e alla memoria. La proposta è in questo caso costruita attorno ai numerosi richiami al programma scolastico che la mostra suggerisce: dalle citazioni dei poemi omerici, alle diverse atmosfere culturali che hanno prodotto prese di posizioni di intellettuali, filosofi, poeti come Ugo Foscolo, intorno al tema della morte e della sepoltura, fino alle svariate declinazioni antropologiche della cremazione e dell’uso del fuoco come elemento purificatore.

Per correlare la conoscenza delle necropoli a quella dei villaggi delle Terramare gli organizzatori consigliano la visita al Parco archeologico e Museo all’aperto della Terramara di Montale (www.parcomontale.it), a pochi chilometri da Modena.

I percorsi didattici sono disponibili a partire dal mese di gennaio 2015 fino al termine dell’anno scolastico.

Per informazioni: tel. 059 2033117. Per prenotazioni: tel. 059 2033101 (da martedì a venerdì dalle 9 alle 12; sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19).

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