“Un esempio come cristiano, cittadino e lavoratore, un precursore su temi come l’integrazione e l’immigrazione, a partire dalla sua esperienza di migrante del sud attratto da Modena per le possibilità lavorative ma anche in quanto terra di dialettica, cultura e confronto politico”.
Così la presidente del Consiglio di Modena Francesca Maletti, ricorda Innocenzo Siggillino, consigliere provinciale, scrittore, ideatore e organizzatore dei convegni cristiano-musulmani organizzati dalle Acli a Modena negli ultimi anni, scomparso nel 2001. La presidente Maletti e il sindaco Gian Carlo Muzzarelli sabato 6 dicembre alle 17 parteciperanno all’evento in memoria di Siggillino organizzato nell’ottantesimo dalla sua nascita dalle Acli di Modena al Centro culturale Alberione di viale III Febbraio per la presentazione del suo volume di poesie.
“L’impegno di Siggillino si estese dalla politica al sindacato – aggiunge Maletti – dal dialogo tra culture e religioni differenti alla dimensione familiare ed ecclesiastica. Fu una delle figure più significative per la storia delle Acli e della città di Modena”.
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