È partita in undici Caf del territorio comunale, come già al Centro per le famiglie del Comune di Modena, la raccolta delle domande per ottenere il bonus idrico, l’agevolazione tariffaria agli utenti del servizio idrico in condizioni di disagio economico.
Quest’anno la domanda per il bonus si presenta al Comune, anziché all’ente gestore, secondo quanto previsto dal Regolamento approvato da Atersir per realizzare un sistema di sostegno omogeneo su tutto il territorio regionale.
Il Comune di Modena ha quindi elaborato e messo a disposizione gratuitamente dei Caf e delle altre amministrazioni comunali una piattaforma informatica appositamente elaborata per la raccolta delle domande in formato elettronico a cui si accede tramite internet. Gli undici Caf che hanno aderito alla convenzione provinciale sono quindi abilitati a raccogliere le domande che nella prima fase sperimentale, avviata il 10 novembre in collaborazione con i Poli territoriali dei servizi sociali, potevano essere presentate esclusivamente agli sportelli del Centro per le famiglie di piazzale Redecocca 1.
Le domande possono essere presentate fino al 30 gennaio. “Il bonus idrico rappresenta un’opportunità per un alto numero di nuclei familiari in condizione di disagio – spiegano gli assessori al Welfare Giuliana Urbelli e all’Ambiente Giulio Guerzoni - ancor più di quanto non lo siano gli altri bonus energetici che, per poter accedere, fissano limiti Isee inferiori. In questi mesi – continuano gli assessori - l’Amministrazione ha inoltre condotto un intenso lavoro che ha consentito di giungere a una convenzione a livello provinciale e di spostare in avanti il termine per presentare le domande, anche in considerazione del fatto che secondo le stime dei tecnici molte sono le famiglie che hanno i requisiti per partecipare”.
Al bonus idrico possono accedere i titolari di utenza diretta o indiretta (fornitura condominiale o multipla con contatore centralizzato) con indicatore Isee non superiore a 10 mila euro. In particolare, le agevolazioni sono previste nella misura massima di 60 euro per ogni componente del nucleo familiare, fino a un massimo di otto componenti, in presenza di indicatore Isee fino a 2.500 euro e di 40 euro in presenza di Isee fino a 10 mila euro.
Le agevolazioni per gli utenti in possesso dei requisiti saranno riconosciute nel secondo semestre 2015 attraverso una deduzione dalla bolletta da parte del gestore del servizio.
Le domande si possono presentare nei Caf abilitati e al Centro per le Famiglie – Ufficio Pacchetto Famiglie, piazzale Redecocca 1 (lunedì e giovedì 8.30-13 e 14.30 -18; martedì, mercoledì e venerdì 9- 13) a cui si può anche telefonare per avere informazioni ulteriori (tel. 059 2033614). l’elenco dei Caf e la modulistica sono consultabili sul sito del Comune di Modena (www.comune.modena.it e www.comune.modena.it/informafamiglie).
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