È stato prorogato fino al 18 ottobre il servizio di Polizia municipale in bicicletta, in considerazione delle previsioni meteo non sfavorevoli dopo un’estate in cui non sono mancate le giornate di pioggia.
Maglietta bianca e casco oltre, naturalmente, alla dotazione per la difesa personale e la radio che li collega alla sala operativa di via Galilei, i vigili in bici avrebbero dovuto sospendere il servizio a fine settembre. In considerazione anche della valutazione positiva dei risultati ottenuti, proseguiranno invece fino a oltre la metà di ottobre il pattugliamento di parchi, aree verdi, centro storico e piste ciclabili in cui sono impegnati 20 operatori in turni di sei ore. L’organizzazione del servizio prevede una pattuglia al mattino e due nel pomeriggio, andando a integrare il personale in moto e auto che vigila sul territorio.
Quest’anno, dall’inizio dell’attività in marzo fino alla fine di settembre, l’attività degli agenti della Municipale in bicicletta ha visto 238 servizi svolti, nei quali sono state controllate 451 persone e 333 veicoli, con l’accertamento di 350 violazioni (per trasgressioni al codice della strada – divieti di sosta, occupazione indebita di piste ciclabili e spazi invalidi, uso del telefonino alla guida - ma anche accattonaggio, ubriachezza molesta, abbandono di rifiuti e inosservanza dei regolamenti delle aree verdi). Sette sono state le segnalazioni per uso di stupefacenti. Una denuncia a piede libero è stata redatta a carico di un cittadino di origine straniera che ha dichiarato di essere un’altra persona declinando le generalità di un amico. Denuncia a piede libero anche per due cittadini italiani per atti osceni in luogo pubblico (ai Giardini Ducali).
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