14/10/2014

UN PERCORSO CON HERA SU SPORT ED ENERGIA

Troppo alti i costi degli impianti per piccole società e polisportive. Gli assessori di Modena e altri Comuni chiedono un Tavolo per individuare insieme soluzioni

Il mondo dello sport di base, quello delle piccole società, delle polisportive e delle parrocchie, ha sempre più difficoltà a reggere il costo delle gestioni degli impianti sportivi, soprattutto per quello che riguarda l’aspetto energetico. E’ per questo motivo che gli assessori allo Sport di alcuni Comuni, tra i quali Giulio Guerzoni per Modena, hanno chiesto a Hera la convocazione di un vero e proprio tavolo “Energia – sport” per provare a definire insieme soluzioni tecniche che consentano di attivare agevolazioni energetiche.

“Il nostro territorio – spiegano gli assessori - può orgogliosamente vantare una ricca rete di luoghi di pratica sportiva costituita da impianti pubblici, polisportive, società, parrocchie e altre singole realtà private convenzionate con l’ente pubblico. L’equilibrio economico delle gestioni è un elemento fondamentale per garantire questo pezzo di welfare cittadino che, attraverso le diverse discipline, promuove sani stili di vita, aggregazione e comunità”.

Ma in questi mesi agli assessori allo Sport sono state segnalate molte criticità da parte del mondo associativo di base, che si colloca lontano dalle logiche del mercato privato, soprattutto in merito ai costi energetici necessari al mantenimento e alla gestione degli impianti sportivi.

Insieme a Guerzoni, la richiesta a Hera per “individuare una nuova strada che porti a riconoscere la peculiare funzione sociale dei soggetti sportivi di base, il tutto anche tramite ragionevoli agevolazioni energetiche e gestionali concordate”, è stato sottoscritto dagli assessori allo Sport di Sassuolo (Giulia Pigoni), di Castelfranco (Leonardo Pastore), di Formigine (Simona Saracino), di Maranelo (Nicola Montone), di Fiorano (Riccardo Amici) e di Castelnuovo (Valler Govoni).

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