Il Piano azioni per la sicurezza prevede una serie di interventi volti sia all’implementazione del sistema attuale, andando a videosorvegliare nuove aree problematiche, sia al miglioramento dell’efficacia dello stesso, attraverso interventi che prevedono lo spostamento di alcune telecamere non più rispondenti alle esigenze in aree rilevanti ai fini della sicurezza.
Lo ha detto il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli rispondendo in Consiglio comunale, nella seduta di giovedì 9 ottobre, a una serie di interrogazioni sulla sicurezza presentate da Marco Bortolotti del Movimento 5 stelle.
I nuovi interventi si aggiungeranno all’attuale sistema di videosorveglianza, che consta di 135 telecamere collegate in rete e visibili in contemporanea presso le quattro centrali di controllo attive 24 ore su 24,. In particolare, sono previste l’implementazione del sistema all’R-Nord e l’installazione di un impianto al Parco Ducale.
Al comparto R-Nord, inoltre, nelle due unità abitative dell’edificio di via Attiraglio riqualificate nell’ambito del progetto “I portierati sociali tra integrazione e sicurezza: una valutazione”, co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, saranno ospitati appartenenti al corpo della Polizia municipale e, quando necessario, persone invitate dallo stesso Comando o agenti di Polizia provenienti da altri luoghi, così da rafforzare ulteriormente il presidio nell’area e da rappresentare un deterrente rispetto a fenomeni illeciti.
Muzzarelli ha poi fatto un quadro degli interventi effettuati dai nuclei specialistici della Municipale: i controlli ambientali nel 2012 sono stati 179, nel 2013 204, con l’accertamento rispettivamente di 75 e 150 violazioni; i controlli in ambito commerciale nel 2013 rispetto al 2012 sono passato da 1211 a 1310 su area pubblica, da 1314 a 1993 su area privata, da 68 a 154 nei circoli privati, da 856 a 997 sulle vendite di fine stagione e da 1120 a 1414 sulla pubblicità; i controlli anticontraffazione hanno portato nel 2013 a 60 sequestri amministrativi contro i 17 del 2012; i controlli in materia di sicurezza sul lavoro nei cantieri sono passati da 288 a 342.
Per quanto riguarda il contrasto alla prostituzione, nel 2013 i servizi per il controllo relativi all’ordinanza antiprostituzione sono stati 1020 e le sanzioni per violazioni 24; sei inoltre i controlli di natura commerciale eseguiti nel 2014 in centri massaggi sul territorio comunale. Le attività della Municipale si sono integrate in modo sinergico con il progetto Oltre la strada, finanziato dal Dipartimento per le Pari opportunità, dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune, e coordinato dal Centro stranieri, che vede la collaborazione delle associazioni Casa delle donne contro la violenza e Marta e Maria. I programmi di prima assistenza attivati nell’ambito del progetto nel 2013 sono stati 36 (19 nel primo semestre del 2014), quelli di protezione e integrazione sociale 60 (27 nei primi sei mesi 2014).
Il servizio in bicicletta, infine, attivo dall’estate 2013, ha portato al controllo di 451 persone e 333 veicoli, con l’accertamento di 350 violazioni e una decina di segnalazioni per il consumo di stupefacenti.
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