Il materiale e le testimonianze raccolte attraverso l’appello pubblico lanciato dall’associazione Moxa, dal Museo civico archeologico di Modena e dagli altri partner del progetto partecipato “Italia – Albania, due sponde dello stesso mare” saranno utilizzati per la realizzazione della mostra “Modena - Tirana andata e ritorno”, che verrà inaugurata ai Musei civici di Modena nell’autunno 2015 grazie a un cofinanziamento della Fondazione Cassa di risparmio di Modena.
L’esposizione offrirà anche l’occasione per presentare al pubblico un’inedita raccolta di fotografie ottocentesche di proprietà del Museo civico archeologico etnologico di Modena che ritraggono uomini e donne del nord dell’Albania, opera del piacentino Pietro Marubbi che, esule dall’Italia dal 1854, aveva aperto a Scutari il primo studio fotografico dei Balcani.
La mostra sarà il punto di arrivo di un progetto partecipato dai cittadini modenesi e offrirà uno spaccato sulle relazioni tra italiani e albanesi nel tempo attraverso immagini, documenti e oggetti, che avranno come soggetto volti, luoghi e paesaggi di ieri e di oggi, fotogrammi e ricordi di storie vissute su entrambe le sponde di uno stesso mare. Storie fatte di viaggi e di sbarchi, prima e durante le due guerre, e poi di nuovo dagli anni ‘90 con l’esodo albanese verso l’Italia. Storie emblematicamente riassunte nell’esperienza di cinema del reale curato da Voice Off e dalla Accademia di Cinematografia Marubi di Tirana, che sarà presentata al pubblico in occasione della mostra.
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