Da martedì 7 gennaio al liceo Sigonio di Modena le lezioni riprendono con l’orario normale, con tutte le classi che rientrano nella sede di via Nonantolana. Si sono conclusi, infatti, i lavori di sostituzione della controsoffittatura del secondo piano dell’edificio scolastico, dopo il distacco di una porzione d’intonaco avvenuto alla metà di novembre in una delle aule. In questi giorni la ditta sta terminando le rifiniture e i lavori di pulizia, mentre la scuola è impegnata nel trasloco degli arredi, compresi gli strumenti musicali che nel mese precedente le vacanze natalizie erano stati trasferiti alle vicine medie Marconi dove per alcune settimane hanno fatto lezione le tre classi dell’indirizzo musicale. L’attività didattica delle altre classi del liceo invece è stata organizzata con turni pomeridiani a rotazione.
L’intervento edilizio, dal costo di 256 mila euro (Iva compresa), ha permesso di sostituire il controsoffitto del secondo piano con una moderna struttura in cartongesso e pannelli, più leggera e con una migliore coibentazione. E’ stato installato anche un nuovo impianto di illuminazione. “La scuola – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Antonino Marino – è sempre stata sicura e i tecnici hanno garantito l’assenza di problemi strutturali, ma la vetustà del contrasoffitto non escludeva la possibilità di ulteriori distacchi di intonaco: ora il problema è risolto e le aule del secondo piano sono anche più accoglienti”.
Il cantiere si è aperto il 27 novembre e in poco più di un mese, lavorando anche in orari notturni, al sabato e alla domenica, l’intervento eseguito dalla Grandedil di Nonantola è stato concluso nei tempi previsti.
“La collaborazione tra scuola e Comune è stata efficace, così come dobbiamo riconoscere l’impegno della ditta che ha svolto l’intervento” è il commento della dirigente scolastica del Sigonio Roberta Pinelli che ringrazia, in particolare, il personale della scuola, gli studenti e le famiglie per “lo spirito collaborativo e positivo dimostrato in queste settimane di oggettivo disagio da cui usciamo, però, con una scuola sicura, come è sempre stata, ma soprattutto con aule più accoglienti, meglio illuminate e riscaldate”. Un ringraziamento è rivolto anche al preside Renato Luisi dell’istituto Marconi che ha “ospitato le nostre tre classi dell’indirizzo musicale”.
Anche l’assessore comunale all’Istruzione Adriana Querzè sottolinea “la positiva collaborazione tra il Comune e la scuola, così come il senso di responsabilità dimostrato da insegnanti, personale, studenti e famiglie che hanno compreso lo sforzo che si stava compiendo per garantire che l’attività didattica potesse continuare nell’attuale sede con la necessaria serenità. Ribadisco comunque che la sede del Sigonio in via Nonantolana è provvisoria – aggiunge Querzè – e penso che occorra dar seguito al progetto della amministrazione di costruire una nuova sede, più adeguata per la scuola”.
Intanto, sabato 18 gennaio, dalle 15 alle 18, si svolge il terzo open day di orientamento della scuola rivolto agli studenti delle medie che, accompagnati dalle famiglie, possono visitare il liceo in vista della scelta delle superiori (informazioni: www.sigonio.it). “Gli altri due appuntamenti si sono svolti in dicembre mentre il cantiere era in pieno svolgimento – ricorda la dirigente Roberta Pinelli – ma sono stati ugualmente molto frequentati e con commenti positivi. Studenti e genitori hanno evidentemente capito che la qualità di una scuola non è data solo dalle strutture ma soprattutto dal lavoro degli insegnanti e del personale”.
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