Adempimenti di carattere tecnico e qualche maggiore entrata dovuta a contributi per progetti specifici, oltre alla scelta di destinare le risorse, in particolare 900 mila euro nel 2014, per realizzare la rotatoria tra via Emilia Est e via Scartazza, lasciando comunque “inalterate le previsioni del bilancio preventivo 2013 approvato in luglio, relativamente a entrate e uscite in spesa corrente e conto capitale, anche ai fini del rispetto del Patto di stabilità”.
Sono le caratteristiche principali dalle variazione di bilancio illustrata dal vicesindaco e assessore al Bilancio Giuseppe Boschini oggi, giovedì 26 settembre, al Consiglio comunale di Modena. La manovra rispetto al 2013 ha un valore complessivo di due milioni e 433 mila euro, mentre altri 700 mila euro sono riferiti al bilancio pluriennale per il 2014 e il 2015. In particolare, rispetto al 2013, è di quasi 736 mila euro la manovra sulla parte corrente (maggiori entrate e relative spese), di un milione e 697 mila euro la variazione in conto capitale, mentre gli storni di parte corrente (spostamenti di risorse da un capitolo all’altro) valgono complessivamente quasi 774 mila euro.
Tra le maggiori entrate più significative nella parte corrente ci sono 45 mila euro di trasferimenti dalla Provincia in materia di diritto di studio, destinati alle scuole dell’obbligo per iniziative didattiche, servizi di sostegno scolastico per alunni disabili e contributi alle scuole paritarie; 71 mila euro di maggiori sponsorizzazioni da privati per iniziative culturali e 70 mila euro della Fondazione Cassa di risparmio di Modena per la manifestazione dedicata a Pavarotti; un contributo ministeriale di 131 mila euro per progetti di politica giovanile, risorse dalla Regione (34 mila euro) per interventi assistenziali. Nella parte in conto capitale, oltre alla rotatoria di via Scartazza, nella variazione sono previste le risorse di un contributo regionale per l’efficientamento energetico di strutture scolastiche e l’avanzamento di opere di viabilità e arredo relative al comparto peep Santa Caterina.
“In questa variazione – ha spiegato Boschini – non è stato possibile inserire, perché non ancora quantificabili in modo definitivo, il contributo sostitutivo della rata Imu soppressa sull’abitazione principale e la quota dei trasferimenti statali del Fondo di solidarietà comunale, così come l’importo da corrispondere a titolo di Imu figurativa 2012 relativa agli immobili comunali. Al netto di questi elementi, quindi, sono pienamente confermati – ha concluso Boschini – gli equilibri del bilancio previsionale 2013 e sono rispettati i parametri del Patto di stabilità”.
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