Con 81 corsi, seminari e incontri formativi per gli insegnanti e 188 “Itinerari scuola città”, cioè proposte didattiche per le classi, il Multicentro educativo Memo del Comune di Modena è pronto all'avvio dell'anno scolastico 2013/2014. Lo scorso anno i 211 itinerari proposti hanno coinvolto quasi 60.500 alunni di 2589 classi, dal nido d'infanzia alle scuole superiori, mentre sono stati 1241 gli insegnanti che hanno partecipato ai 37 corsi di formazione di Memo. Altri 647 docenti hanno preso parte a uno dei 20 corsi organizzati in convenzione con altri enti e 1629 educatrici e insegnanti di nido e scuola d'infanzia hanno seguito uno dei 24 corsi a loro destinati.
Dall'inizio di settembre, in concomitanza con l'avvio delle iniziative di “Buon anno scuola!” sono aperte le iscrizioni ai nuovi corsi, che toccano temi quali la violenza sulle donne e l'identità sessuale, l'apprendimento cooperativo, l'integrazione dei ragazzi stranieri, il metodo Montessori. Non mancano incontri sull'utilizzo sicuro e consapevole di internet e i percorsi sulla storia del Novecento: dall'esperienza dello scorso anno è nato, per esempio, un e-book a fumetti realizzato insieme alle classi. Per educatori dei nidi e docenti della scuola dell'infanzia ci sono laboratori di apprendimento su musica, arte e scienze alla filosofia insegnata ai più piccoli. Tra le novità, un corso che affronta l'inserimento dei bambini stranieri fin dal nido e 10 incontri sulla disostruzione delle prime vie aree in età pediatrica, a cura dei volontari della Croce Rossa. Degli 81 corsi, 41 sono aperti a tutti gli insegnanti di Modena e provincia, 22 sono per il personale dei nidi e dell'infanzia e 18 sono in convenzione con le scuole elementari e medie della città.
Gli itinerari rivolti alle scuole puntano a proporre occasioni di apprendimento e di conoscenza storica, culturale e ambientale, attraverso giochi, visite guidate, laboratori e narrazioni. Per il 2013/2014 la scelta è tra 188 progetti, di cui 29 nuovi, come per esempio la visita guidata al Museo didattico di Fisica e scienze naturali, l'itinerario sulla biodiversità urbana a cura della Lipu o l'esperienza “Orto a scuola e in fattoria”. Il Centro documentazione donna e l'assessorato Pari opportunità del Comune di Modena propongono l'itinerario “La violenza di genere nei social network”, per promuovere la consapevolezza di un problema attuale, e all'uso critico delle tecnologie è dedicato anche “Internet sicuro”, che quest'anno sarà gratuito per 35 classi di scuole secondarie di primo e secondo grado.
L'itinerario Music for memory- Brundibar propone il racconto dell'opera per bambini composta da Hans Krasa, messa in scena nel campo di Terezin nel 1944. I Musei del Duomo e il Museo civico d'arte offrono un percorso di scoperta del nostro patrimonio, “A scuola con l'Unesco”, con visita al sito Patrimonio dell'Umanità che comprende il Duomo, Piazza Grande e la Torre Ghirlandina.
Per gli insegnanti ci sono poi gli sportelli consulenza, dedicati a chi desidera consigli e approfondimenti: i temi spaziano dall'affrontare l'arrivo dei bambini stranieri alla narrazione orale, dall'uso della voce all'uso delle tecnologie.
Il sito del Memo (www.comune.modena.it/memo), oltre a fornire le informazioni complete su corsi, itinerari e sportelli consulenza, contiene documentazione multimediale su vari argomenti utili per gli insegnanti. Tra gli ultimi progetti realizzati, un percorso regionale di formazione sui disturbi dello spettro autistico e uno sull'apprendimento della matematica alla scuola d'infanzia. Memo è in viale Jacopo Barozzi 172 a Modena e da quest'anno è presente anche su Facebook con una propria pagina dedicata.
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