15/07/2013

“VOLA ALTA PAROLA”, SUL PALCO INSIEME 35 POETI MODENESI

Giovedì 18 luglio i Giardini ducali ospiteranno la prima “festa popolare tra i versi”

Prende il nome da un verso di Mario Luzi e riunisce insieme, per la prima volta sullo stesso palcoscenico, 35 voci poetiche modenesi. Uomini e donne, di generazioni diverse, accomunati dall’amore per l’esperienza poetica e scelti in base all’unico comune denominatore di avere pubblicato almeno un libro negli ultimi dieci anni. Saranno i Giardini ducali di Modena a ospitare, giovedì 18 luglio dalle 19.30 in poi, la festa popolare tra i versi “Vola alta parola: voci modenesi di poesia”. A presentare gli autori e le autrici, il poeta e critico Alberto Bertoni, mentre Gio Stefani alla chitarra elettrica e Ivan Valentini al sax proporranno interventi musicali. Ogni poeta avrà a disposizione alcuni minuti per leggere una propria composizione e un brano di un altro autore o autrice a scelta, anche poco noto o sconosciuto.

“Anche se la nostra epoca ha emarginato il linguaggio poetico a favore delle tecnoscienze e del consumo ossessivo, la poesia continua a inseguire la pienezza della vita, la sua totalità, la necessità di ordinare il brusio interiore. La poesia si oppone alla brutale povertà inespressiva della lingua urlata e rumorosa che ci avvolge e ci travolge. La poesia può salvare il bene comune (e di ciascuno) di una lingua intima e profonda”: Così l’assessore alla Cultura del Comune di Modena, Roberto Alperoli, chiarisce il senso dell’iniziativa, che ambisce a unire generazioni, mondi e poetiche diverse insieme, in un contesto pubblico, aperto e popolare come quello dei Giardini.

“I partecipanti sono un numero imponente, eppure non rappresentano la totalità delle voci poetiche modenesi – aggiunge Alperoli: – a un altro gruppo significativo di autori e autrici chiederemo di salire sul palco con i propri versi in un nuovo appuntamento, in autunno”. “Vola alta parola” è stata presentata alla stampa dall’assessore alla Cultura, affiancato dal poeta Emilio Rentocchini.

Gli autori che prenderanno parte alla serata sono stati individuati attraverso una sorta di censimento, selezionandoli con l’unico vincolo di avere pubblicato almeno un’opera negli ultimi dieci anni, accomunando nella stessa manifestazione i poeti “laureati” e i quasi esordienti. Il risultato sarà un’antologia della poesia modenese, scelta e letta dal vivo dagli stessi autori, che tenterà di restituire la ricchezza di voci presenti sul territorio. “Vola alta parola” raccoglie e prosegue l’attività di gruppi presenti in città da decenni, dal “Laboratorio di Poesia”, ai circoli “La Fonte di Ippocrene” e “Rosso Pietra” a gruppi di donne che hanno lavorato e pubblicato insieme.

Questi i partecipanti, in ordine alfabetico: Massimiliano Aravecchia, Miria Baccolini, Chiara Bazzani, Patrizia Bellei, Giorgio Bettelli, Marco Bini, Maria Luisa Bompani, Davide Bonacini, Renato Borghi, Giovanni Capucci, Achille Caropreso, Nadia Cavalera, Fabio De Santis, Francesco Genitoni, Giovanna Gentilini, Antonella Kubler, Michele Lalla, Lia Lotti, Vilde Mailli, Paola Moreali, Antonio Nesci, Milena Nicolini, Pier Damiano Ori, Mara Paltrinieri, Chiara Papazzoni, Daniela Pollastri, Luciano Prandini, Emilio Rentocchini, Sauro Roveda, Lisabetta Serra, Stefano Serri, Andrea Sirotti, Carlo Alberto Sitta, Elio Tavilla, Enrico Trebbi, Maria Donata Villa.

Gli autori si succederanno sul palco in base a un ordine che sarà estratto a sorte la sera stessa, e le letture saranno suddivise in tre momenti, interrotti da due pause conviviali e alternate agli interventi dei musicisti. L’ingresso dei Giardini è da Corso Canalgrande e durante la serata, promossa dal Comune di Modena con la collaborazione della Fondazione cassa di risparmio di Modena e di Hera, ci saranno banchetti di libri di poesia allestiti da Aliante Social Book e pause conviviali con gnocco fritto (a pagamento) dell’Insolito bar. La manifestazione è a ingresso libero.

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