Un anno di capillari ricerche per localizzare, fotografare e schedare simboli e immagini sacre, nicchie nei muri, edicole, pilastri e iscrizioni commemorative, in un’ampia fetta della città che coincide con i quartieri San Lazzaro, Modena est, Crocetta, oltre alla fascia esterna dei viali del centro storico.
La ricognizione ha dato vita a un volume intitolato “Segni del sacro e dell’umano: una ricerca nel territorio a nord-est di Modena” che sarà presentato sabato 8 giugno alle 11 alla palazzina Pucci di via Canaletto sud 110. Interverranno l’Arcivescovo di Modena-Nonantola monsignor Antonio Lanfranchi, il sindaco di Modena Giorgio Pighi e il presidente della Circoscrizione 2 Antonio Carpentieri, autori delle prefazioni con cui si apre il libro. Sarà inoltre presente l’autore Alberto Desco che ha organizzato la mole di materiale raccolto in 131 schede (comprendenti oltre 200 oggetti per un totale di 350 immagini) elencate per tipologie e strade, oltre che indicate sulla cartografia in otto tavole. Ricerca e volume (edizioni Artestampa) sono promossi da Centro Studi Maiestas per la cultura popolare e Circoscrizione 2 con il contributo di assessorato comunale alla Cultura e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Croci su chiese, campanili, oratori e cimiteri, maestà e lapidi. Immagini sacre in portali, edicole, nicchie, targhe e dipinti murali. Ma anche parole e nomi nei monumenti eretti perché viva la memoria. Scopo della documentazione è evidenziare oggetti quotidianamente sotto gli occhi di tutti e tentare di capirli, cogliendo i messaggi iconici, scritti e simbolici che esprimono. Sullo sfondo c’è sempre il senso religioso costitutivo della natura umana: le domande ultime, il mistero della vita, l’incontro con il sacro, le risposte tentate e quelle trovate.
I giornalisti sono invitati alla presentazione sabato 8 giugno alle 11 alla palazzina Pucci, nell’occasione potranno ritirare la copia del volume loro riservata
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