Rock tra ricerca e progetto per nuove frontiere sonore. Lo propongono domani, venerdì 3 maggio alle 19 in piazza Pomposa, i “Rashomon” e i “Not Dead Yet”. Le due band, tra le protagoniste del primo venerdì di Modena “Music Town”, sono entrambe selezionate tra quelle che hanno partecipato ai progetti dell’assessorato alle Politiche giovanili, a cui fanno capo sia il Centro Musica di via Due Canali, sia la “Tenda” di via Molza.
I “Rashomon” sono l’ultimo progetto del cantautore modenese Kheyre Walamaghe, che è stato, tra l’altro, pianista in tour con Cisco (ex cantante dei Modena City Ramblers) e ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti nel mondo della musica indipendente: il premio “Demo" di Radio Uno Rai, il "Premio Live" dell'etichetta Samigo, il “Fi.Esta Rock” organizzato da Piero Pelù, e altri.
I “Rashomon” sono: Kheyre Walamaghe a voce e piano, Simone Galassi alla chitarra elettrica e Matteo Fiorini alla batteria. Vengono definiti dalla critica come “una band che da vita a un sound rozzo e nervoso in grado di pescare al contempo da diversi generi come il funky, il grunge e la musica psichedelica, ma anche da quella di carattere più cantautorale.
I “Not Dead Yet”, anche loro modenesi, propongono un mix grintoso ed energico di rock’n’roll, stoner, nu-metal prog e punk. Sono: Mattia "Matt" Fraulini alla batteria, Mirko "Dassa" Dassanayake a chitarra e voce (entrambi provenienti dalla band “Milkill”) e Mattia "Rubbio" Rubini al basso.
Come gli altri appuntamenti di Music Town anche il concerto alla Pomposa non si svolge in caso di pioggia e sarà recuperato nei mesi successivi.
Il programma del mese di “Music Town” è consultabile anche on line (www.comune.modena.it/musictown).
Azioni sul documento