L'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), calcolato nel mese di aprile 2013 dal servizio Statistica del Comune di Modena, ha fatto registrare una variazione del + 0.6 % su base tendenziale annua e una variazione su base congiunturale di - 0,4 % rispetto al mese di marzo 2013.
La variazione più sensibile in aumento (+ 2,1 %) si è registrata per la divisione “Comunicazioni”, a seguito degli aumenti di apparecchi telefonici e servizi di telefonia (la rilevazione della divisione è centralizzata a livello nazionale).
In crescita (+ 0,4 %) la divisione “Bevande alcoliche e tabacchi” nella quale sono in aumento i vini da tavola e di qualità, mentre sono in diminuzione birre e altri alcolici.
Aumenta del + 0,3 % anche la divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione” dove sono in aumento i servizi di alloggio comprendenti gli alberghi in rilevazione nel territorio comunale, oltre ad agriturismi e cuccette (rilevati a livello nazionale). In diminuzione i campeggi rilevati dall'Istat.
Tutte le altre divisioni, ad eccezione di “Istruzione” e “Mobili, articoli e servizi per la casa” che si presentano senza variazioni, sono caratterizzate dal segno meno.
La variazione percentualmente più forte in calo (- 1,6 %) è alla divisione “Abitazione, acqua, elettricità, combustibili”. Al suo interno si riscontrano le diminuzioni delle spese condominiali, dell'energia elettrica (rilevazione a livello nazionale), del gas di rete e del gasolio da riscaldamento.
In calo la divisione “Trasporti” (- 0,7 %, la rilevazione è interamente dell’Istat), dove sono in diminuzione motocicli e ciclomotori, biciclette, ricambi e accessori per mezzi di trasporto, carburanti, altri servizi relativi ai mezzi di trasporto, e il trasporto aereo passeggeri. In aumento, invece, il trasporto passeggeri su rotaia, e il trasporto marittimo e multimodale.
Meno 0,7 % , è anche la variazione alla divisione “Altri beni e servizi”, nella quale le diminuzioni più consistenti sono state rilevate su oreficeria, assicurazioni mezzi di trasporto e altri servizi, in parte compensate dagli aumenti degli apparecchi elettrici e dei prodotti per la cura della persona.
Con l’entrata sul mercato dei prodotti della nuova stagione “primavera-estate”, cala (- 0,6 %) la divisione “Abbigliamento e calzature”, così come è in discesa (- 0,5%) la divisione “Ricreazione, spettacolo e cultura”. Al suo interno sono in diminuzione i prezzi di apparecchi fotografici, beni durevoli per ricreazione all'aperto, giochi elettronici, piante e fiori, servizi ricreativi e sportivi, libri e articoli di cartoleria. Nella stessa divisione sono invece in aumento strumenti musicali, servizi per animali domestici, giornali, pacchetti vacanze e articoli sportivi.
La divisione “ Servizi sanitari e spese per la salute” (-0,2 %) ha registrato la diminuzione dei servizi dentistici, compensati in parte dall’aumento di apparecchi terapeutici e altri prodotti medicali.
Il calo congiunturale (- 0,1 %) registrato per la divisione “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” sottende variazioni diversificate all'interno: la diminuzione è dovuta soprattutto ai cali di frutta e ortaggi, mentre ci sono stati aumenti per pane e cereali, oli e grassi, confetture e dolciumi, acque minerali, bevande analcoliche e succhi.
Gli stessi dati sono elaborati anche per frequenza d'acquisto dei prodotti (divisi tra quelli acquistati più spesso, quelli intermedi e quelli meno). In questa analisi , rispetto al mese di marzo, si registra un - 0,3 % per quelli acquistati con maggiore frequenza, - 0,5 % per quelli a media frequenza e – 0,3 % per quelli a bassa frequenza.
Per saperne di più si può consultare il sito internet (www.comune.modena.it/serviziostatistica/pagine/prezzi/prezzi.shtml), dove sono consultabili anche i dati sull’inflazione dei mesi precedenti.
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