Si comincia venerdì 12 aprile alle 21, con una serata dedicata storia tragica e coraggiosa di Lea Garofalo e della sua ribellione alle logiche mafiose. Sabato sera quattro giovani band si esibiranno in un concerto metal. Infine, domenica alle 18, con fotografie e racconti di viaggio, si spazierà dalla Transiberiana al Mozambico. Sono tutte a ingresso gratuito le proposte della Tenda di viale Molza angolo viale Monte Kosica per il fine settimana.
Venerdì 12 alle 21 Paolo De Chiara presenterà il libro “Il coraggio di dire no”, dedicato alla storia di Lea Garofalo, donna calabrese che pagò con la vita la sua scelta di ribellarsi alla famiglia e alla 'ndrangheta. La serata è a cura dell'associazione L'Asino che vola e di Libera Modena. “La storia di Lea Garofalo”, si legge nella prefazione al libro, firmata da Enrico Fierro, “parla di una vita vissuta in un clima di perenne e quotidiana violenza. Un’esistenza dove la tenerezza, l’affetto, la comprensione non hanno mai trovato spazio. Lea aveva capito che una vita violenta non è più vita e per questo aveva chiesto aiuto. Allo Stato, a questa cosa incomprensibile e troppo lontana per una ragazza di Calabria, allo Stato come unica entità cui aggrapparsi in quel momento. Perché quando rompi con la famiglia, quando vuoi venirne fuori, diventi una infame, una cosa lorda, la vergogna per il padre, i fratelli, il marito. E la vergogna si lava con il sangue”. Il libro di Paolo De Chiara è edito da Falco Editore.
Sabato 13 aprile alle 21 torneranno in tenda le sonorità metal: sul palco ci saranno i pisani Subhuman, fautori di un metal che pesca a piene mani dal repertorio thrash e death. Segue poi un trittico di band modenesi in bilico tra thrash e death old school: Blackbody Radiation, al primo live in Tenda, Red Pill, che tornano a esibirsi dopo quasi un anno di stop e Ever-Frost, già in passato ospiti sul palco di viale Molza.
Domenica 14 aprile l'appuntamento è alle 18 con Matteo Tomasina e Sara Guerra che presenteranno “Samsara Route: foto e racconti nomadi”, proiezioni e racconti tratte da un blog che racconta le esperienze di giovani attorno al mondo. Diviso in quattro sezioni (Europa, Africa, Asia e Americhe) il sito raccoglie foto e articoli che parlano di avventure, esperienze di volontariato all’estero, Erasmus e tutte le altre occasioni in cui viaggiare non significa solamente partire per una vacanza. Samsara Route, nato come diario di una missione di volontariato in India, ora raccoglie storie da diverse parti del mondo: il viaggio in Transiberiana, il racconto di una spedizione archeologica a Samarcanda, l’esperienza della cooperazione in Mozambico, il coast to coast negli Stati Uniti, la frenesia delle grandi metropoli del Nord America, la rough life nelle periferie di Bucarest, la vita – non meno ricca di perle esotiche – nelle grandi città europee come Parigi e Londra.
Altre informazioni sono on line o su facebook (www.latenda.mo.it e www.facebook.com/latenda).
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