04/04/2013

DEROGA PER L’ACCOMPAGNATORE, IN MARZO 166 UTILIZZI

Nel 2012 richiesta da 1.432 donne residenti in centro storico, numero raddoppiato rispetto al 2011. Giacobazzi: “Si possono valutare altri strumenti di segnalazione”

Nel mese di marzo sono state 166 le donne domiciliate o residenti in centro storico che hanno usufruito della deroga al divieto di accesso in Ztl dalle 20 alle 6 del mattino successivo per il proprio accompagnatore. Dall’inizio dell’anno sono state 470, nell’intero 2011 755 mentre nel 2012 il numero di donne che si sono avvalse di questa possibilità è salito a 1.432. La media mensile dal 2011 al 2013 è cresciuta da 63 a 119 a 157, indice di una sempre maggiore conoscenza dell’agevolazione e confidenza con i metodi di segnalazione.

“La scelta delle modalità di segnalazione adottate risponde alla necessità di ottenere una serie di informazioni e certificare l’avvenuta richiesta, anche al fine di effettuare il controllo dei requisiti”, afferma l’assessore alla Mobilità del Comune di Modena Gabriele Giacobazzi. “Se da un lato è importante rispondere alla condivisibile esigenza di sicurezza delle donne che abitano in centro storico e che da sole devono raggiungere l’abitazione – aggiunge – dall’altro è bene evitare l’abuso o l’utilizzo non consono dello strumento di deroga. La creazione di una Zona a traffico limitato 24 ore su 24, prima ancora dell’attivazione del Citypass - che nulla ha aggiunto al divieto preesistente - ha l’obiettivo di preservare il centro storico – spiega ancora l’assessore –di aumentarne la vivibilità e di rispondere ai bisogni dei residenti, a partire dalla necessità di parcheggi proprio nelle ore notturne. Togliere il divieto di accesso di sera comporterebbe infatti problemi di sosta a coloro che vivono in centro e contrasterebbe con la filosofia dello stesso Piano sosta da poco entrato in vigore”.

L’assessore Giacobazzi si è detto, però, disponibile a vagliare altri strumenti di segnalazione, come ad esempio l’invio di sms e la comunicazione telefonica: “E’ una strada che si può provare a percorrere: saranno studiate modifiche al sistema informatico per recepire gli sms e soluzioni per l’allocazione della gestione telefonica del servizio”.

Attualmente la segnalazione deve essere fatta dalla donna che è stata accompagnata ed è possibile attraverso la compilazione di un modulo direttamente on line (www.comune.modena.it/citypass), l’invio dello stesso via fax (059 2033908) o la consegna a mano al Comando della Polizia municipale (via Galilei 165) o all’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) del Comune o all'Ufficio relazioni con il pubblico (Piazza Grande 17).

Azioni sul documento