Il giudice del lavoro ha dichiarato “nullo” oggi, venerdì 1 marzo, il ricorso per comportamento antisindacale presentato dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Csa contro il Comune di Modena per la vicenda dell’utilizzo di una parte del Fondo incentivante legata ai turni della Polizia municipale. “Come avevamo detto, non c’è stato alcun comportamento antisindacale ma semplicemente l’applicazione puntuale del contratto integrativo aziendale” commenta il sindaco Giorgio Pighi che aggiunge: “C’è quindi soddisfazione per la sentenza, ma soprattutto per veder riconosciuta l’infondatezza di un’accusa che non fa parte della storia di questo Comune, dei valori e delle sensibilità di noi amministratori e dei dirigenti e dei tecnici che si occupano con professionalità e rigore di questi aspetti”.
Per il sindaco, inoltre, di fronte “a divergenze di opinioni, come può succedere nei rapporti sindacali, è opportuno scegliere percorsi più utili per affrontare questi passaggi: non siamo abituati a discuterne in Tribunale. E vorremmo continuare così, a discuterne quindi nelle sedi opportune”.
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