11/03/2013

“STIAMO CERCANDO SPAZI PER L’AGGREGAZIONE GIOVANILE”

L’assessore Poggi ha risposto in Consiglio all’interrogazione del consigliere Ricci (Sel)

“Finora non è stato possibile rispondere alla richiesta di spazi dell’associazione Altra Modena e a quelle di alcune altre associazioni che necessitano di spazi di dimensioni significative. Per questo il Comune sta lavorando alla predisposizione di un bando per reperire spazi ed edifici industriali inutilizzati da affidare ai giovani, attraverso un ulteriore bando”.

Lo ha detto l’assessore alle Politiche giovanili e al Patrimonio del Comune di Modena Fabio Poggi rispondendo nella seduta del Consiglio comunale di oggi, lunedì 11 marzo, all’interrogazione del consigliere di Sel Federico Ricci.

Il consigliere ha chiesto quale si ritiene possa essere l'iter procedurale per concordare un Protocollo di intesa tra “l’Associazione AltraModena” e il Comune, al fine di definire percorsi utili all'assegnazione della sede per lo spazio sociale autogestito. Ricci ha precisato che AltraModena è un’associazione non commerciale di promozione sociale, operante nei settori sociali, culturali, ricreativi, educativi, formativi, sportivi e comunicativi, che si pone come interlocutore e garante del Comune per l’assegnazione formale dello spazio nel quale svolgere attività autogestite, e che già il Comune di Genova ha approvato un Protocollo d'intesa con l’associazione per la promozione degli spazi autogestiti per la definizione dei percorsi utili all'assegnazione delle sedi ai centri sociali autogestiti.

“Da anni – ha spiegato l’assessore Poggi – la politica messa in atto dall’Amministrazione mira a supportare il protagonismo dei giovani offrendo spazi alle associazioni per attività autogestite: oggi sono oltre 100 le associazioni ospitate in spazi messi a disposizione dal Comune. Anche il percorso con Altra Modena è già avviato da un paio di anni e la proposta dell’associazione, così come quelle di altre, è vista come un’opportunità”.

L’assessore ha ricordato il progetto della Casa delle associazioni, “che speriamo in dirittura d’arrivo, dove verranno collocate 12 associazioni che però richiedevano spazi inferiori. Stiamo inoltre cercando di individuare aree da offrire in diritto di superficie – ha concluso Poggi – anche in questo caso attraverso un bando”.

William Garagnani del Pd è intervenuto sottolineando “la disparità di impegno in termini di offerta educativa tra la fascia dei pre-adolescenti e quella degli adolescenti. Qualunque progetto educativo  deve avere come concetto base quello di accompagnare il giovane all’autonomia e dovrebbe prevedere l’attivazione di un sistema di interessi comuni tra generazioni, tra genitori e adolescenti”.

Federico Ricci ha sottolineato che l’associazione oggetto dell’interrogazione non a caso si chiama Altra Modena: “E’ legata alla storia della città e della comunità del territorio. Sono soddisfatto del lavoro dell’assessore di questi anni su questi aspetti – ha aggiunto – e la mia soddisfazione deriva dal fatto che immagino che il percorso venga davvero completato, per questo offro la mia collaborazione”.

In conclusione di dibattito, l’assessore Poggi ha colto l’occasione per ricordare alcuni dei “non pochi spazi in città messi a disposizione dal Comune per promuovere il protagonismo dei giovani”, come la Tenda, l’Off e il Vibra. “Il consigliere Garagnani ha fatto un’ottima sintesi di ciò che cerchiamo di fare in termini di Politiche giovanili e cioè accompagnare nel percorso verso l’autonomia e offrire occasioni ai giovani di essere protagonisti all’interno di spazi e progetti specifici. L’impegno dell’Amministrazione in questa direzione – ha concluso – non verrà meno nemmeno in situazione di risorse calanti”.

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