05/02/2013

PIAZZA ROMA, LINEE GUIDA CONDIVISE CON LA SOPRINTENDENZA

Valorizzazione di Palazzo Ducale, attenzione alle pavimentazioni e intervento “leggero” Con il progetto un Piano di rivalutazione culturale e promozione commerciale dell’area

Le linee guida per lo sviluppo dei progetti sul futuro assetto di Piazza Roma sono state condivise da Comune e Soprintendenza in un incontro che si è svolto questa mattina, martedì 5 febbraio, a Palazzo comunale. Vi hanno preso parte per il Comune il sindaco Giorgio Pighi, l’assessore a Programmazione e gestione del territorio Gabriele Giacobazzi e l’architetto Giovanni Cerfogli che sta redigendo i progetti. In rappresentanza delle Soprintendenze hanno partecipato la direttrice regionale dei Beni culturali Carla Di Francesco, la soprintendente per i Beni architettonici Graziella Polidori e il soprintendente per i Beni artistici Stefano Casciu.

Il confronto si è sviluppato a partire dalla unanime condivisione dell’assoluta opportunità, attraverso la pedonalizzazione, di restituire la piazza alla città.

Dopo un’analisi delle prime proposte sviluppate dal Comune a partire dagli studi e progetti dell’architetto Mario Botta, si è convenuto innanzitutto sulla necessità di rivedere la pavimentazione nel contesto storico architettonico della piazza, per studiare poi un intervento “leggero” che, pur con la presenza dell’elemento acqua, mantenga il rigore della piazza storica, senza eccessive presenze aggiuntive di elementi a carattere ornamentale.

“L’obiettivo è quello di valorizzare al meglio l’affaccio e la presenza del Palazzo Ducale che ospita l’Accademia – ha chiarito il sindaco Giorgio Pighi – lavorando al progetto architettonico e contemporaneamente allo sviluppo di un Piano di valorizzazione culturale e di promozione commerciale dell’area”.

Le linee guida sono state poi discusse e approvate dalla Giunta comunale, che si è riunita nel pomeriggio

Il confronto proseguirà ora in sede tecnica per arrivare in tempi brevi alla definizione del progetto preliminare sulla base del quale realizzare l’intervento.

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