09/11/2013

VIAEMILIADOCFEST CHIUDE CON I CORTI DELL’OZU E L’ALBANIA

Domenica 10 novembre si inizia alle 14.30 con “Materia oscura”; alle 16 sei documentari in concorso all’Ozu, quindi incontro con Kujtim Çashku e altre proiezioni in serata

Un salto nel cinema europeo con i corti selezionati dall'Ozu Film Festival e l'incontro con il regista albanese Kujtim Çashku, direttore del Festival del cinema dei diritti umani di Tirana. È quanto propone, insieme a una nuova serie di proiezioni gratuite di film documentari, l’ultimo giorno di ViaEmiliaDocFest, domenica 10 novembre a Modena.

Al Teatro dei Segni di via San Giovanni Bosco 150 si incomincia dalle 14.30 con la proiezione di "Materia Oscura" di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti, opera che racconta del territorio martoriato e inquinato dell'area del Poligono sperimentale di Salto di Quirra in Sardegna.

Dalle 16 inizia la carrellata di sei corti documentari in concorso per il premio Maneki Neko Tatami Shot, all’interno della 21esima edizione dell’Ozu Film Festival che si svolgerà dal 15 al 24 novembre.

Alle 18 si svolge l'incontro con Kujtim Çashku, a cui partecipano anche i videomaker Cristiano Regina e Pietro Marcello, in cui si parlerà del “Giovane documentario albanese”.

Çashku, nato nel 1950, è attualmente direttore del Festival del cinema sui diritti umani di Tirana e parteciperà al progetto di formazione internazionale “Scritti di luce tra materia e memoria” che tra il 2013 e il 2015 organizzerà due corsi di perfezionamento e produrrà un film collettivo di documentaristi italiani e albanesi. Modena sarà una delle sedi del percorso e la tappa a ViaEmiliaDocFest è la prima presentazione ufficiale del progetto, che punta a migliorare l'incontro internazionale e promuovere la creazione di una rete di esperienze tra gli studenti.

Alle 20, pausa aperitivo con le Cantina di Sorbara e la Cantina di Santa Croce prima di riprendere con la proiezione di "Villaggio Eni, un piacevole soggiorno nel futuro" di Davide Maffei, e con quella di "Un solo errore. Bologna 2 agosto 1980" di Matteo Pasi. Entrambi i registi incontreranno il pubblico dopo la proiezione. ViaEmiliaDocFest è promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Modena, Arci Modena, Ucca (Unione circoli cinematografici Arci), Pulsemedia, Kaleidoskope, Regione Emilia-Romagna, Fondazione cassa di risparmio di Modena e Università di Modena e Reggio Emilia. Con la collaborazione di: Istituto storico di Modena, Der – Documentaristi Emilia Romagna, Sequence, Voice off, Ozu Film Festival, MoXA, singoli videomakers attivi a Modena.

Il programma completo è on line (www.modenaviaemiliadocfest.it).

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