“Sento il desiderio di ringraziare tutti, per aver preso una posizione netta, coraggiosa, decisa, verso una battaglia che tanti preferiscono ignorare, per colpevole distrazione o per sottintesa connivenza con i reali interessi che sono alla base di questa palese ingiustizia che si sta perpetrando sotto gli occhi del mondo intero”.
Sono le parole che Raffaella Ruggiero, madre di Cristian d’Alessandro, il giovane attivista di Greenpeace detenuto in Russia con 29 compagni dal 19 settembre, ha scritto nella lettera inviata alla presidente del Consiglio comunale Caterina Liotti a seguito dell’approvazione all’unanimità, lo scorso giovedì 7 novembre, della mozione a favore della campagna per il rilascio degli attivisti. La presidente, nella seduta di oggi, giovedì 14 novembre, ha letto stralci della lettera di ringraziamento ricevuta e ha comunicato di aver risposto a Raffaella Ruggiero per ringraziarla a sua volta, evidenziando “l’importanza del lavoro del Consiglio anche quando si occupa di temi come questo, che riguardano la violazione di diritti umani e civili”.
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