La scuola Raisini, tra le più antiche di Modena, una scuola privata paritaria convenzionata con il Comune, si amplia, cambia look e presenta alla città le aule completamente ristrutturate grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, oltre che di Comune e Provincia.
Sabato 9 novembre alle 11 in via Bonacini 195/a saranno inaugurati i nuovi locali di nido e scuola d’infanzia. Interverranno l’assessore all’Istruzione del Comune Adriana Querzè, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Andrea Landi e il presidente della Fondazione Raisini Luca Lazzarini, la dirigente del Servizio Istruzione della Provincia Maria Grazia Roversi e il presidente provinciale Fism don Giovanni Braglia.
La materna Raisini nacque nel 1860 come Asilo Infantile Urbano per iniziativa di alcuni cittadini; nel 1908 assunse l’attuale denominazione, mentre l’edificio di via Bonacini risale al 1956. Oggi la scuola d’infanzia Raisini è una fondazione di diritto privato e la gestione dei servizi educativi, convenzionati in esclusiva con il Comune di Modena, è appaltata alla cooperativa sociale Gulliver in Ati con Domus e la Cir Ristorazione. Il polo scolastico è costituito da tre sezioni di scuola d’infanzia per complessivi 84 bimbi e da due sezioni di nido che ora, grazie all’intervento di ampliamento, sono in grado di ospitare 32 bambini anziché i 14 precedenti. L’ampliamento ha comportato una riorganizzazione dei loclai che ha consentito di individuare un ampio spazio dedicato alla consumazione dei pasti, un grande atelier per le attività espressive della materna e uno esclusivo per il nido e un salone centrale. Sono stati ampliati e risistemati anche la cucina e altri spazi complementari, mentre l’installazione dei pannelli solari, la riprogettazione degli impianti, il cappotto isolante e nuovi serramenti termici concorrono alla riduzione dell’impatto energetico dell’edificio.
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