I controlli tecnici svolti nella sede del liceo Sigonio di Modena, dove venerdì scorso si è verificato il distacco dal controsoffitto di un’aula del secondo piano di una porzione d’intonaco di circa 20 centimetri, hanno confermato l’assenza di problemi strutturali nell’edificio e di infiltrazioni. L’esame accurato del controsoffitto del secondo piano, però, ha evidenziato, spiegano i tecnici, come “la vetustà dell’intonaco renda non prevedibili, ma possibili, altri distacchi, pur essendo assolutamente sana la struttura in acciaio del solaio non calpestabile collocato sotto al tetto”.
Per questo motivo, per garantire la massima sicurezza, il Comune ha stabilito la sostituzione dell’attuale controsoffitto del secondo piano, realizzato con orditura in acciaio a rete in “nervo-metal” intonacata, una tecnologia da diversi anni non più utilizzata per i controsoffitti in orizzontale. La sostituzione, che avverrà con una struttura moderna in cartongesso e pannelli, più leggera e con una migliore coibentazione, richiederà circa un mese e mezzo di lavoro e l’obiettivo è terminare l’intervento entro la fine della pausa natalizia.
Nel frattempo, insieme alla scuola sono in corso di definizione le soluzioni per garantire a tutti gli studenti la continuazione del servizio scolastico che, quindi, riprende mercoledì 20 novembre. Le modalità saranno comunicate domani, martedì 19 novembre.
L’unico piano interessato dall’intervento sarà il secondo, 1.500 metri quadri di controsoffittatura. I soffitti delle aule del piano terra e del primo piano, infatti, non sono costruiti con gli stessi materiali. I tecnici stanno definendo le caratteristiche dell’intervento che verrà realizzato con le modalità della somma urgenza.
Azioni sul documento