Attraverso il servizio Agenzia casa il Comune assegna l’alloggio al nucleo famigliare individuato per un periodo di tre anni rinnovabili per ulteriori due, con un canone più basso rispetto alla media del mercato e senza cauzione.
Possono accedere al servizio famiglie, nuove coppie e single residenti nel territorio comunale senza case di proprietà, con un reddito da lavoro dipendente, autonomo, o da pensione, che a livello familiare sia pari al doppio dell’importo del canone. La soglia minima di reddito mensile per l’accesso al servizio è indicativamente pari a circa 800 euro.
I canoni, pur rimodulati per finanziare un Fondo di garanzia (50 mila euro per il 2013) con l’obiettivo di evitare danni erariali a carico del Comune in caso di mancati pagamenti da parte degli assegnatari, sono comunque in calo rispetto agli anni scorsi (fino anche al 30 per cento) e significativamente inferiori a quelli di mercato.
Azioni sul documento