Da marzo i corrispettivi da pagare per riscattare il proprio alloggio Peep saranno calcolati in base a nuovi criteri e potrebbero subire dei rincari, ma fino al 28 febbraio sarà possibile riscattare ai prezzi invariati dello scorso anno.
Diverse normative nazionali introducono nuove modalità di riscatto e minori tempi di permanenza dei vincoli. Il Comune di Modena recependo la modifica disposta dalla legge dovrà rivedere l’intera procedura per riscattare gli immobili in aree Peep ed extra Peep concesse in diritto di superficie o in proprietà e i corrispettivi da pagare potrebbero essere rivisti al rialzo, come indicato da una delibera della Corte dei Conti. La Giunta ha già incaricato la commissione tecnica che proporrà al Consiglio comunale nuove condizioni, modalità e tempi per poter riscattare il terreno e liberarsi dai vincoli Peep e i nuovi criteri per determinare i corrispettivi.
Nel frattempo, però, tutti coloro che presenteranno domanda entro il 28 febbraio 2013 potranno approfittare dei prezzi invariati e determinati secondo gli attuali criteri (corrispettivi calcolati con i parametri riferiti all’1 gennaio del 2012). Le domande che giungeranno agli uffici del settore Patrimonio dopo tale termine saranno invece disciplinate dalla nuova procedura di riscatto.
“L’obiettivo – spiega l’assessore al Patrimonio Fabio Poggi - è offrire a famiglie e imprese la possibilità di approfittare di questo periodo finestra per riscattare gli immobili a condizioni agevolate; un’opportunità che negli ultimi anni ha avuto un riscontro molto positivo da parte dei cittadini”.
Nel 2012 le domande di riscatto sono aumentate di circa il 16 per cento rispetto all’anno precedente. Delle 167 domande presentate nel corso dell’anno, 116 alloggi sono già stati riscattati, per un totale di 960 mila 250 euro di corrispettivi pagati all’Amministrazione comunale, mentre per altri 57 alloggi sono in corso di stipula le convenzioni che frutteranno al Comune altri 484 mila 368 euro.
Nel 2011 sono stati 144 gli alloggi Peep riscattati per un totale di un milione 36 mila 502 euro di corrispettivi versati all’Amministrazione. Dall’inizio della campagna di riscatto degli alloggi Peep, sono circa 2 mila 600 le famiglie che hanno usufruito della possibilità di trasformare il diritto di superficie in piena proprietà aumentando il valore dell’immobile; un altro centinaio di riscatti ha riguardato proprietà di tipo diverso, come negozi e laboratori artigianali. Complessivamente, sono circa 8 mila le unità riscattabili nel territorio comunale. Per riscattare il proprio immobile è sufficiente presentare domanda al Comune di Modena utilizzando il modulo scaricabile da internet (www.comune.modena.it/patrimonio) all'Ufficio riscatti Peep di via Santi 40 (settimo piano, tel. 059 2032207) aperto lunedì e giovedì dalle ore 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.
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