Sabato 8 settembre alle 20.45 nella Chiesa di San Vincenzo in corso Canalgrande la Piccola orchestra Mutinae Plectri presenta il concerto “Il Mandolino a Modena tra 800 e 900”, in collaborazione con la Circoscrizione 1 Centro storico San Cataldo.
La Piccola Orchestra Mutinae Plectri è nata nel 2011 dall’ampliamento del Quintetto “Agostino Malagoli” che già dal 2003 si esibiva spaziando dal classico al popolare, dalla musica napoletana a quella irlandese. Negli ultimi anni il gruppo ha iniziato un lavoro di ricerca, riscoperta e diffusione di musiche originali per strumenti a plettro di compositori modenesi, che ha portato anche all’organizzazione del corso di mandolino avviato quattro anni fa, consentendo l’ampliamento dell’organico e la nascita della Piccola orchestra. Attualmente Mutinae Plectri conta dieci elementi: quattro mandolini, due mandole, quattro chitarre. Direzione e primo mandolino dell’orchestra è Cecilia Vaccari; mandolini: Paolo Toffanetti, Marco Pisa, Maria Robaey; mandole: Giampaolo Parmeggiani, Davide Pancetti; chitarre: Corrado Barbieri, Piergiorgo Pecorari, Federico Bedini, Lisa Bravaglieri.
Nel concerto di sabato la formazione presenterà autori modenesi per strumenti a pizzico scoperti e riscoperti durante le ricerche svolte in questi ultimi anni dalla Piccola Orchestra Mutinae Plectri: Lodovico Selmi (ca 1860 - ca 1930), Giuseppe Sgallari (1868 - 1926), Primo Silvestri (1871 - 1960), Leopoldo Ravulli (1887 - 1988), Piero Corbelli (1893 - 1983) e Romolo Ferrari (1894 - 1959).
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