25 gatti, 8 cani e diversi animali da cortile sono stati sequestrati giovedì 13 settembre da operatori della Polizia Municipale, del Servizio Veterinario Ausl e dell’Ufficio Diritti Animali ad un’anziana di 84 anni. Negli ultimi tempi era stata segnalata un situazione particolarmente complessa in un terreno agricolo a nord della città. Una signora deteneva numerosi animali in condizioni ritenute non idonee dai regolamenti comunali. Oltre a ciò la donna, in alcune occasioni, aveva chiesto aiuto ad enti per mantenere e seguire gli animali.
I gatti erano tenuti costantemente chiusi e i cani raramente venivano fatti sgambare. La signora si vantava inoltre di non aver mai avuto bisogno del supporto di un veterinario. Nonostante la signora si recasse quotidianamente ad accudire gli animali, le condizioni igieniche generali sono risultate scarse e l’area, nel suo complesso, era in condizioni di notevole degrado.
L’anziana era stata sollecitata più volte dagli uffici preposti a sanare la situazione e a farsi aiutare, ma questa ha sempre ignorato, con varie motivazioni, gli inviti bonari.
Recenti controlli hanno evidenziato che gli auspicati miglioramenti delle condizioni generali di detenzione non erano stati effettuati per cui è stata inoltrata un’informativa alla Procura di Modena. Il magistrato, dopo aver visionato la documentazione, ha disposto il sequestro degli animali per le condizioni in cui erano detenuti e per il rischio che la signora, vista l’età e le condizioni di salute, non fosse più in grado di accudire un numero così elevato di animali.
Al termine del controllo gli animali sono stati trasportati in strutture idonee in attesa di indicazioni da parte della Procura. All’anziana sono state elevate sanzioni per diversi articoli del “Regolamento comunale per il benessere e la tutela degli animali”.
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