Apertura straordinaria martedì 14 agosto per la personale dell'artista greco Nakis Panayotidis, allestita alla Palazzina dei Giardini per iniziativa della Galleria civica di Modena e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il sostegno di Pro Helvetia, Fondazione svizzera per la cultura. La mostra, curata dal direttore del museo Marco Pierini e da Matthias Frehner, direttore del Kunstmuseum di Berna, sarà aperta al pubblico dalle 19 alle 23 in occasione della festa popolare di Ferragosto – cena e osteria dei ricordi con Beppe Zagaglia e i suoi amici – programmata nell'ambito dell'Estate modenese.
Allestita nell'antica serra ducale fino al 16 settembre, la mostra si compone in prevalenza di opere realizzate per l’occasione. Il percorso presenta un repertorio pressoché completo delle tecniche predilette da Panayotidis, dalle scritte al neon ai disegni retroilluminati, dalle installazioni alle fotografie. Oltre a una serie di grandi disegni a carboncino su tela, alcuni retroilluminati, che ritraggono paesaggi naturali o di archeologia industriale, sono esposte due grandi opere a parete realizzate in neon che assieme a due scritte di più contenute dimensioni, danno vita al ciclo intitolato Katharsis. In ciascuna stanza è presente un'installazione dalla vocazione scultorea nella quale gioca un ruolo fondamentale il vapore artificialmente prodotto, piccola nube che vela l'oggetto e confonde lo sguardo. Alla mostra si accompagna un catalogo pubblicato da Silvana Editoriale.
Nakis Panayotidis nasce ad Atene nel 1947. Nel 1966 intraprende gli studi di architettura a Torino, presto abbandonati per trasferirsi l’anno successivo a Roma, attratto ora dall’arte, dal cinema e dal teatro. Comincia a esporre regolarmente in mostre collettive a partire dal 1970. L’anno del suo trasferimento a Berna, il 1974, coincide con la prima personale alla Galerie Wahlen in quella stessa città. Nel 1977 ottiene una residenza presso il Centro di sperimentazioni artistiche a Boissano assieme a Maurizio Mochetti, Mario e Marisa Merz. Da allora si sono susseguite numerosissime mostre collettive e personali.
La mostra è aperta dal giovedì alla domenica dalle 19 alle 23. Il 15 agosto resterà chiusa. Per il Festival filosofia sarà aperta venerdì 14 settembre dalle 9 alle 23, sabato 15 settembre dalle 9 all'una e domenica 16 dalle 9 alle 20. L'ingresso è gratuito.
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