02/08/2012

ESTATE MODENESE, PIAZZA XX SETTEMBRE RIDIVENTA SALOTTO

Tutte le domeniche sera di agosto e mercoledì 15, sempre alle 21.15, nel cuore del centro tornano gli appuntamenti musicali a cura dell’associazione culturale Aggazzotti

 

L’Estate modenese organizzata dal Comune con il sostegno di Fondazione cassa di risparmio di Modena, Hera e altri sponsor, prosegue anche per tutto agosto.

Tra gli appuntamenti agostani, ad animare e riempire di musica il centro storico, ritorna con la sua terza edizione il “Salotto in piazza XX settembre”.

Tutte le domeniche sera del mese (il 5, il 12, il 19 e il 26) e mercoledì 15, sempre alle 21.15 e sempre a ingresso libero e gratuito, sul palco si svolgono spettacoli musicali ispirati a vari generi, raccolti sotto il titolo “Musiche dalle culture dei salotti del mondo”. La rassegna, organizzata dall’associazione “Salotto culturale Aggazzotti” e affidata alla direzione artistica di Sabrina Gasparini, ha l’obiettivo di proporre al pubblico culture musicali lontane dal nostro territorio per un viaggio in musica senza frontiere.

Si incomincia domenica 5 agosto con “Il mare di mezzo, crocevia di culture e popoli in movimento”, un viaggio tra le culture musicali dei paesi affacciati sul mare, dall’Oceano al Mediterraneo, dall’Argentina al Messico, dalla Spagna alla Francia, all’Italia, ai Balcani, con una parentesi dedicata alla cultura ebraica. Sul palco, ad accompagnare il pubblico, ci sono Sabrina Gasparini, voce, Claudio Ughetti alla fisarmonica, Gen Llukaci al violino, Pablo Del Carlo al contrabbasso e la ballerina Chiara Guerra.

La domenica successiva, il 12 Agosto, alle 21.15 va in scena il trio “Tango tres” in “Guardia Vieja, le origini del tango", alla scoperta dei sentimenti che hanno generato quel ballo: la tristezza, la frustrazione, la speranza e la nostalgia di milioni d’immigrati nei sobborghi di Buenos Aires. Una mescolanza di culture diversissime e a volte contrastanti, che diedero nuova vitalità e linfa originale per la nascita della cultura musicale chiamata tango. I “Tangos tres”, Silvio Zalambani al sax soprano, Vittorio Veroli al violino e Donato D'Antonio alla chitarra, eseguiranno musiche di Villoldo, Arolas, Bardi, Greco, Saborido, Mendizabal, Rodriguez e Gardel.

La serata di mercoledì 15 Agosto, ancora alle 21.15, con Alessandro Corsini, chitarra e voce solista, Alessandro Sassoli, chitarra e voce, e Luca Burgalassi, banjo, chitarra, armonica e voce, è intitolata “Take me home country roads, Ferragosto americano east and west”. Lo show si annuncia come un concerto di ricerca nell'ambito della musica anglo-americana degli anni ‘60 e ‘70, alternando brani di composizione dei musicisti sul palco a rielaborazioni delle più significative canzoni della West Coast, del Folk e del Country. Nel repertorio vastissimo proposto dal trio di voci e chitarre acustiche figurano autori come Bob Dylan, Cat Stevens, Neil Young, John Denver, James Taylor, Kenny Rogers, Carol King. Tra i gruppi riproposti dalla band senza schematismi, nel sound originale, ci sono i Beatles, The Byrds, Simon & Garfunkel, gli Eagles, Crosby Stills Nash & Young, gli America.

Il “Juan Lorenzo trio”, composto da Juan Lorenzo alla, guitarra flamenca, Dario Polizzy Carbonel a baile y percussion ed Elena Presti a baile y recitacion, è protagonista della serata di domenica 19 agosto alle 21.15. Il trio propone l’arte, la poesia e la musica gitano andalusa dei grandi autori, per dare vita ad un’espressione in cui la voce, il flamenco e la danza si fondono armoniosamente esaltandosi a vicenda. Una parte del programma musicale della serata comprende brani storici che risalgono ai primi anni del ‘900 e arrivano al 1940, per ricordare il periodo dell’inizio del concertismo flamenco ai tempi di Lorca, che ha portato quel genere, dall’essere considerato di serie secondaria, al riconoscimento di cultura universale.

La rassegna si chiude domenica 26 agosto alle 21.15 con “Ciranda, sulle tracce della lingua portoghese”, un percorso musicale che segue le rotte atlantiche dei navigatori portoghesi del XV e XVI secolo. Muovendo dalle fumose cantine di Fado di Lisbona, il trio formato da Letizia Magnani, voce, Roberto Rossi, percussioni e Gabriele Zanchini, fisarmonica, approda con le sue interpretazioni a Rio de Janeiro. Il concerto, infatti, si propone di esplorare un panorama musicale vasto quanto l'area geografica interessata: dal fado portoghese, portato alla ribalta internazionale dalla voce di Amalia Rodriguez, allo Choro brasiliano, punto d'incontro tra la musica colta europea e il samba, passando attraverso le canzoni di grandi compositori e cantautori quali Guinga, Chico Buarque, Edu Lobo, Ivan Lins ed Egberto Gismonti.

In caso di maltempo gli appuntamenti della rassegna si spostano al coperto nel “Salotto culturale di Simonetta Aggazzotti” in viale Martiri della Libertà 38.

Per informazioni si può consultare internet (www.simonettaaggazzotti.it), oppure inviare una e-mail (sabrina.gasparini@yahoo.it).

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