03/07/2012

CICLABILE VIALE MOREALI, SARANNO TAGLIATI SOLO TRE TIGLI

Gli assessori Arletti e Giacobazzi hanno presentato una soluzione alternativa ai residenti del viale che avevano obiettato sulla rimozione di 15 alberature

Sono solo tre i tigli che verranno tagliati in viale Moreali per la realizzazione del tratto ciclopedonale tra via del Pozzo e via Cucchiari e di questi uno sarà sostituito con un'altra alberatura. Lo hanno annunciato gli assessori comunali alla Mobilità  Gabriele Giacobazzi e all’Ambiente Simona Arletti nel corso dell’incontro che si è svolto oggi pomeriggio, martedì 3 luglio, con i residenti di viale Moreali, esponenti della Consulta ambiente del Comune, del Policlinico e, in rappresentanza dei ciclisti, della Uisp.

Dopo le obiezioni sollevate dai residenti del viale per il taglio di 15 tigli di circa cinquant’anni per dare spazio alla pista ciclopedonale, di cui nove potevano essere sostituiti da altre alberature, nell’incontro di oggi l’Amministrazione ha proposto una soluzione alternativa, che vede nel tratto tra via del Pozzo e via Scanaroli la realizzazione di una pista a due sensi di marcia (come quella in viale Vittorio Emanuele) divisi dalle alberature. Nel tratto da via Scarnaroli a via Cucchiari, invece, lo spazio tra gli alberi e le recinzioni è sufficiente per ospitare la pista. Non accolta invece dall’Amministrazione la proposta di alcuni cittadini di spostare la pista ciclabile sul lato sud di viale Moreali per intero o anche solo per il nuovo tratto in realizzazione.

“La soluzione individuata non è l’idea ottimale dal punto di vista della fruibilità della pista ma rappresenta un compromesso accettabile per venire incontro alle obiezioni espresse dai cittadini. Non possiamo, al contrario, adottare soluzioni non sostenibili o che tolgano sicurezza ai ciclisti durante i trasferimenti”, ha osservato Arletti. “Sarebbe troppo oneroso spostare tutta la pista ciclabile sull’altro lato ed è poco praticabile la soluzione di realizzare a sud solo quest’ultimo tratto visto che quella già presente è a nord: gli attraversamenti sulla pista diventerebbero troppi, causando una riduzione della sicurezza nei trasferimenti”, ha aggiunto Giacobazzi. “In particolare, con l’intervento è prevista la risistemazione dell’incrocio tra viale Moreali e via del Pozzo con il posizionamento dell’attraversamento ciclopedonale nel lato nord, maggiormente sicuro. Non sarebbe quindi opportuna la realizzazione di quel tratto di pista sul lato opposto di viale Moreali”.

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