Di fronte alle difficoltà che i Comuni maggiormente colpiti dal terremoto possono avere nel tumulare i defunti per morte naturale, visto che molti cimiteri sono ancora inagibili, il Comune di Modena ha offerto la disponibilità di un apposito reparto del cimitero cittadino San Cataldo nell’area Aldo Rossi. “E’ una disponibilità che nasce dalla collaborazione con i Comuni e che deve essere accompagnata dall’accordo delle famiglie” sottolinea Simona Arletti, assessore con delega alla Protezione civile e responsabile dei Servizi demografici.
L’iniziativa si colloca in un quadro di collaborazioni in corso di definizione che, in accordo con la Prefettura e con il Centro coordinamento soccorsi della Protezione civile, consentiranno di sostenere l’attività delle anagrafi comunali degli enti locali maggiormente colpiti.
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