02/05/2012

UN CONVEGNO SU RUOLO E FORMAZIONE DEL “NUOVO” GEOMETRA

Venerdì 4 e sabato 5 maggio alla Palazzina Pucci una due giorni dedicata al settore

Con le nuove normative sull'antisismica le possibilità progettuali dei geometri si sono ridotte e la formazione per l'edilizia si deve muovere verso il campo del rendimento energetico degli edifici. Di questo e di cosa deve fare la scuola sulla base delle mutate condizioni della professione, si parlerà in una due giorni dedicata al ruolo dei “nuovi” geometri in programma venerdì 4 e sabato 5 maggio alla Palazzina Pucci in via Canaletto 98 (ex Mercato bestiame).

Il convegno, organizzato dall’assessorato alla Programmazione e gestione del territorio del Comune di Modena, dall’istituto tecnico per geometri Guarini, dal collegio geometri e geometri laureati provinciale e dalla Cna, è aperto a studenti, docenti e a tutti coloro che a vario titolo lavorano nel settore edilizio. Prenderà avvio venerdì alle 9 e proseguirà per l’intera giornata; sabato invece la fine dei lavori è prevista verso ora di pranzo.

Il “nuovo” geometra è fondamentale per le funzioni di controllo cantiere, scelta dei materiali, monitoraggio e valutazione finale dei risultati di rendimento e, per l’impiantistica, ricopre il ruolo di committente che definisce cosa chiedere e chi incaricare a livello tecnico e normativo. Capacità che possono essere applicate anche nella ristrutturazione e valorizzazione dell'esistente, attraverso la verifica strumentale della conservazione della parte strutturale, la valutazione delle perdite energetiche e l’individuazione di soluzioni migliorative. Il “nuovo” geometra dovrà inoltre attivare maggiori sinergie per la ricerca dei materiali, ad esempio con l’industria ceramica, e, con l'avvento del Gps e dei nuovi software, dovrà sviluppare conoscenze informatiche.

La due giorni, impostata sul confronto tra scuola e mondo del lavoro, vuole essere il primo passo per un tavolo tecnico stabile e paritetico tra docenti, imprenditorie e liberi professionisti, e per la costituzione di una rete fra gli istituti per geometri di Modena, Sassuolo, Reggio, Parma, Piacenza e Fidenza che consenta di definire una programmazione omogenea – oggi affidata ai singoli collegi – in base alle linee guida della riforma. L’obiettivo è aggiornare sui più recenti sviluppo tecnologici e metodologici dei vari settori professionali e confrontare le programmazioni per competenze delle singole discipline con le richieste di formazione del mondo del lavoro. Nel lungo periodo, si mira a una più ampia condivisione sulle conoscenze e competenze essenziali e sulla tempistica della didattica, e a percorsi formativi di approfondimento facoltativi e in orario extrascolastico su specifiche materie per le classi quarte e quinte, della durata di 50-60 ore, completati da stage e da un semestre di praticantato post diploma.

Per informazioni: Giordano Riccò, vicepreside dell’istituto tecnico per geometri Guarini (tel. 059 356230, email itsg@istitutoguarini.it, vicepreside@istitutoguarini.it, www.itgguarini.com).

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