Una mappa interattiva della città con le foto di alberi e fiori e una settimana di iniziative per apprezzare il patrimonio verde di Modena. Questo l’obiettivo del programma di appuntamenti che si svolgeranno dal 12 al 18 maggio per celebrare la Giornata Internazionale del Fascino delle Piante che si svolgerà contemporaneamente in 36 paesi del mondo. Il ‘Fascination of Plants Day’ è un’iniziativa lanciata dall’EPSO (European Plant Science Organization), un’associazione che raccoglie più di duecento istituzioni di ricerca, fra cui università ed altri enti in Europa con lo scopo di migliorare la visibilità della ricerca sulle piante e di sottolinearne l’importanza per l’economia e per l’ambiente. Le iniziative modenesi sono organizzate dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Modena, Biblioteca Delfini, Museo della Figurina, Orto Botanico del Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia con la collaborazione del Leo Club Modena. All’indirizzo www.comune.modena.it/ambiente sarà disponibile dal 12 maggio una mappa con i luoghi dove ammirare gli esemplari vegetali più interessanti della città con tanto di fotografie. Cliccando sui punti evidenziati si aprirà una scheda con le informazioni e il periodo in cui sono state scattate le fotografie. Sempre sabato 12 maggio dalle 14.30 con la collaborazione del Leo Club di Modena genitori e bambini saranno invitati a dare il loro contributo per pulire il Parco delle Mura. Il pomeriggio proseguirà per le famiglie con la visita guidata e animata dell’Orto Botanico. Domenica 13 maggio, dalle 16 alle 19, si svolgerà un mini-corso di fotografia dedicato a ragazzi dagli 8 ai 14 anni con la collaborazione del Circolo Il Muraglione nella sede dell’Orto Botanico (ingresso dal cancello di comunicazione con i Giardini Ducali). Il corso, organizzato su due turni (ore 16 e 17.30), ha lo scopo di guidare i ragazzi alla scoperta dell’Orto e dei misteri vegetali che esso racchiude, con “occhi diversi”, quelli dell’obiettivo della macchina fotografica, in grado di cogliere particolari che spesso ci sfuggono. Sempre all’Orto Botanico venerdì 18 maggio sarà allestita una mostra fotografica con i migliori scatti dedicati al patrimonio verde della città a cura di Roberto Cigarini e Antonella Ferretti del Settore Ambiente del Comune di Modena. Per l’occasione l’Orto Botanico sarà aperto al pubblico dalle 16.00 alle 20.00 con visite guidate alle serre ottocentesche e all’arboreto. Alle 18 conferenza della professoressa Laura Arru del Dipartimento di Scienze Agrarie e degli Alimenti dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia dal titolo “Lo spirito nascosto di una pianta”. Il Museo della Figurina organizzerà nella stessa giornata dalle 16.30 alle 19 il laboratorio dal titolo “Il linguaggio segreto dei fiori” ispirato alle figurine di inizio novecento. Alla Biblioteca Delfini dalle 17 alle 18 un altro laboratorio di pittura a tema dal titolo “Rose nell’insalata” ispirato all’omonimo libro di Bruno Munari. “Abbiamo accolto con piacere la proposta dell’Orto Botanico di organizzare un’iniziativa pubblica sul tema del patrimonio vegetale della città” commenta Simona Arletti, assessore all’Ambiente del Comune di Modena “L’occasione ci è sembrata propizia per avanzare l’idea della mappa interattiva e offrire ai cittadini una nuova angolazione sulla città, più attenta agli esemplari migliori del verde che ci circondano e alle trasformazioni che avvengono durante l’anno. Modena si è piazzata al quarto posto nella classifica del verde urbano fruibile di Legambiente e dal 2005 ha quasi raddoppiato il patrimonio arboreo. Sono dati che riteniamo importanti da valorizzare comunicare ai cittadini”. “I botanici, ed è scontato, sentono il fascino delle piante,” commenta Marta Mazzanti, coordinatrice dell’Orto Botanico dell’Ateneo “ma il loro desiderio è di condividere questa sensazione con quelli che amano la natura e il paesaggio, con quelli che sono interessati al futuro del nostro pianeta, con quelli che sono interessati all’uomo. Infatti il rapporto fra uomo e piante, iniziato assai prima del Neolitico, deve essere oggi <rinverdito>, sia ricordando ciò che le piante hanno rappresentato nel passato per lo sviluppo delle civiltà, sia portando l’attenzione sui segreti che ancora possono svelarci. E le recenti frontiere della neurofisiologia vegetale, lo “spirito nascosto” di cui ci parlerà la collega Arru, sono un campo nuovo che ripropone le piante in tutto il loro fascino”. “Sono lieta che anche il Dipartimento di Biologia, per mezzo del suo Orto Botanico” ha commentato la professoressa Maria Agnese Sabatini “possa partecipare a questa importante manifestazione internazionale. L’iniziativa costituisce, infatti, un'ulteriore occasione per i cittadini di conoscere sempre meglio il nostro Orto Botanico, patrimonio dell'Università e di tutta la città, presso il quale vengono condotte ricerche sulla conservazione della biodiversità e per il mantenimento di specie vegetali minacciate". Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito. Per informazioni è possibile consultare il sito web: www.comune.modena.it oppure www.plantday12.eu - www.epsoweb.org.
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