“Il Mef è partito bene e le scelte che stiamo facendo vanno nella direzione che ci eravamo prefissati: quella di costruire eventi attrattivi collegati al Museo casa Enzo Ferrari per coinvolgere i turisti anche nella scoperta di Modena”. L’assessore comunale allo Sviluppo economico e al Centro storico Daniele Sitta, che siede anche nel consiglio d’amministrazione della Fondazione casa natale Ferrari, interviene nel dibattito in corso in città sul museo dedicato al “Drake”.
I dati parlano, per i primi due mesi, di oltre 18 mila paganti, tra i quali molti stranieri, che si aggiungono alle migliaia di persone che hanno visitato il Mef gratuitamente in occasione dell’inaugurazione. Un andamento dell’affluenza in linea con il piano che punta a raggiungere 200 mila visitatori alla fine di tre anni di avviamento, considerando che i tour operator, in ragione delle loro programmazioni annuali, porteranno i gruppi organizzati solo dal 2013.
Riguardo alla scelta del Foro Boario come sede della mostra dedicata a Gilles Villeneuve, Sitta ricorda le principali ragioni che l’hanno determinata: “La prima, di ordine tecnico, è che la mostra sul mitico ‘aviatore’ della Ferrari occupa uno spazio di mille 500 metri quadrati, indisponibili nel museo del ‘cofano giallo’. La seconda ragione risponde invece al ruolo che abbiamo attribuito al Mef: attrarre visitatori non solo per il museo ma anche per il centro storico di Modena.
La mostra di Gilles, infatti, è stata pensata come integrata e collegata con i musei Ferrari di Modena e Maranello e viceversa. Una parte della mostra su Villeneuve, peraltro, è ospitata nel Mef per rendere visibile il collegamento e invitare a visitare anche l’esposizione del Foro Boario godendo di facilitazioni”.
L’assessore interviene, inoltre, sulle strategie di marketing per dare visibilità al Museo: “So che diverse iniziative sono in corso e altre stanno per partire. Basti ricordare che giovedì parte dal Mef la tappa del Giro d’Italia con conseguenti servizi televisivi e interesse della stampa nazionale e internazionale, mentre sabato 19 maggio, appena una settimana dopo, passerà dal Mef la Mille Miglia, la regina delle corse per gli appassionati di motorismo d’epoca e di belle auto. Altre iniziative sono in cantiere per i prossimi mesi. Siamo consapevoli della necessità di migliorare costantemente su questo fronte per fare conoscere sempre meglio Modena. Critiche e suggerimenti ben vengano – conclude Sitta - ma dipingere una realtà diversa da quella che è rischia di farci solo male”.
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