Due cani in gravi condizioni fisiche, tanto da non reggersi sulle zampe, sono stati salvati da un proprietario poco sensibile e affidati alle cure del canile comunale dagli agenti di Prossimità della Polizia municipale. Gli operatori del comando di via Galilei, insieme ad un veterinario dell’Asl e a un tecnico dell’Ufficio Diritti degli animali del Comune di Modena sono entrati in azione lunedì mattina nella zona di via Uccelliera. Su segnalazione di un privato cittadino, gli agenti sono entrati nella proprietà di un uomo di 67 anni, nativo della provincia, ma residente in città. All’interno di due box, privi di ciotole per il mangiare e per l’acqua, sono stati trovati due cani di razza setter, un maschio e una femmina, tanto denutriti da non aver la forza di muoversi. Uno, tenuto alla catena, presentava una serie di ferite agli arti già privi di pelo. L’altra, apparsa subito in non buone condizioni, oltre ad essere denutrita era tenuta in mezzo ai propri escrementi. Nonostante l’evidente condizione di sofferenza il proprietario ha cercato inutilmente di alzare a forza i cani da terra, forse per dimostrare che gli animali stavano bene. La situazione non ha convinto gli operatori che hanno rifocillato gli animali, li hanno sequestrati e portati al canile dove sono stati accolti. Per il padrone degli animali è scattata una denuncia penale. I volontari auspicano che nelle prossime settimane, quando i cani si saranno pienamente ripresi e l’Autorità giudiziaria darà il benestare, possano trovare qualcuno che li adotti consentendo loro di continuare a vivere insiemee come sono cresciuti.
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