13/04/2012

“SITTA HA DELEGHE FONDAMENTALI, ORA SERVE CONFRONTO”

Assessore autosospeso dal Pd, il sindaco di Modena Pighi avvia consultazioni

Le deleghe affidate all’assessore Daniele Sitta sono fondamentali e la sua autosospensione dal partito principale della coalizione di centro sinistra alla guida del Comune di Modena richiede un confronto ad ampio raggio, senza che si interrompa l’attività amministrativa. Lo afferma il sindaco Giorgio Pighi annunciando l’avvio di una serie di consultazioni.

“La decisione dell’assessore Daniele Sitta di autosospendersi dal Partito Democratico – spiega Pighi – pone questioni che riguardano tanto profili di natura politica, quanto implicazioni di carattere amministrativo e istituzionale: a Sitta sono state affidate deleghe fondamentali per la realizzazione del programma della giunta e per l’avvio del percorso del Piano strutturale comunale (che sostituirà l’attuale Prg) il quale dovrà portare a disegnare la città del futuro. Il PD, d’altro canto, è largamente il primo partito della coalizione e rappresenta indubbiamente il fulcro politico della maggioranza di centro sinistra”.

Per Pighi, quindi, “in questo quadro occorre ripartire dai fondamentali che in politica sono i percorsi propri della democrazia, fatti di programmi e di alleanze. Sono certo che il Partito Democratico svilupperà il confronto nell’ambito dei propri organismi dirigenti, mentre per quanto riguarda l’Amministrazione comunale ritengo indispensabile un confronto ad ampio raggio che coinvolga la giunta, la maggioranza politica che la sostiene e il Consiglio comunale”.

“Per quanto mi riguarda, inoltre, nei prossimi giorni – aggiunge il sindaco – svolgerò una serie di consultazioni specifiche che riguarderanno il gruppo consiliare del PD, rappresentanti istituzionali, esponenti di forze politiche, consiglieri e assessori regionali, parlamentari e rappresentanti delle parti sociali. Credo che la chiarezza e la trasparenza siano l’unica strada per risolvere rapidamente questa situazione, senza interrompere l’attività amministrativa e allo stesso tempo definendo obiettivi e strategie per il governo della città”. 

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