L’attuale Collegio dei revisori dei conti del Comune di Modena rimarrà in carica anche per il prossimo triennio. Nella seduta di lunedì 12 marzo il Consiglio comunale ha rieletto la presidente Maria Luisa Cantaroni e i componenti Marco Vaccari e Stefano Zanardi. La proposta è stata illustrata dal vicesindaco Alvaro Colombo, il quale ha ricordato che l’iter consiliare della delibera era stato bloccato in seguito a una richiesta di sospensiva presentata dall’Idv e motivata dal fatto che il decreto “mille proroghe” non era ancora passato in Senato. “La delibera – ha aggiunto l’assessore al Bilancio – recepisce quanto previsto nel decreto legislativo 267 del 2000, dove si afferma che il Collegio è rieleggibile per una sola volta. Inoltre, prende atto che la legge di conversione del decreto “mille proroghe” rimanda di nove mesi l’applicazione delle norme del 2011, che prevedono nuove modalità di selezione dei componenti del Collegio per estrazione da appositi elenchi regionali. Quindi – ha concluso – rimangono per ora in vigore le vecchie norme che consentono la rielezione del Collegio”. La delibera contiene anche la rimodulazione dei compensi percepiti dai tre componenti del Collegio, pari a una riduzione del 10 per cento, permettendo un risparmio nel triennio di 18 mila euro.
Non sono invece passati i tre emendamenti proposti da Davide Torrini dell’Udc. Nel primo il consigliere proponeva di modificare la data della scadenza dell’atto deliberativo all’8/02/2015 (anziché 11/03/2015) “al fine di non superare i sei anni di mandato complessivo”. Con il secondo intendeva cassare la parte del documento relativa alle modalità di voto “poiché si tratta solo di un rinnovo e se si procedesse alla rielezione con l’espressione di due preferenze a scrutinio segreto potrebbero essere eletti altri candidati di cui non si sono verificati i titoli”. Il terzo emendamento, che sarebbe stato ritirato se fossero passati gli altri, proponeva di procedere al voto correggendo in delibera la parola “rieleggere” con “eleggere”. A favore dei primi due emendamenti si sono espressi anche Pdl, Idv, Modenacinquestelle.it, Lega moderna e Mpa; contrari Pd e Sinistra per Modena. La maggioranza ha votato contro anche al terzo emendamento, che ha visto favorevoli, oltre a Udc, Modenacinquestelle.it e Mpa; si sono astenuti Pdl e Lega moderna.
Azioni sul documento