07/12/2012

IL NOBEL ALL’UE IN DIRETTA ALLA GALLERIA EUROPA

Lunedì 10 dicembre in piazza Grande. Arletti: “Proseguire per l’integrazione"

La cerimonia di consegna del premio Nobel per la Pace ai rappresentanti dell’Unione europea lunedì 10 dicembre potrà essere seguita in diretta dalle 12.45 alla Galleria Europa in piazza Grande 17 a Modena nell’ambito di un’iniziativa organizzata dall’ufficio Progetto Europa-Europe Direct del Comune.

A rappresentare l’Ue, al cui il riconoscimento è stato attribuito per il pluridecennale “contributo dato all’avanzamento della pace, della riconciliazione, della democrazia e dei diritti umani”, saranno i leader delle principali istituzioni europee e quattro giovani cittadini europei vincitori del concorso “Pace, Europa, Futuro”.

“Salvaguardare e rafforzare l’Europa, oggi unita nella pace e nella democrazia, è un lavoro costante e quotidiano - afferma Simona Arletti, assessore comunale con delega alle Politiche europee - che richiede la partecipazione e il sostegno dei cittadini. Attenzione a non dare per scontata la nostra Unione! Questo Premio Nobel, che giunge in un momento così difficile per l'Europa, rappresenti un forte richiamo e un invito ai leader nazionali a proseguire il cammino dell'integrazione mettendo al centro i cittadini e le politiche innovative, come è il caso del provvedimento sulla libera circolazione dei cittadini per le cure sanitarie, primo grande passo vero e concreto verso gli Stati Uniti d’Europa”.

Il conferimento del Nobel, infatti, suggella gli oltre sei decenni di vita dell'Unione durante i quali cittadini e istituzioni sono riusciti, insieme, a dare vita all'unico spazio politico ed economico comune al mondo in grado di assicurare pace e prosperità interna e allo stesso tempo contribuire a diffondere nel mondo i propri stessi valori civili e democratici. “Ritengo particolarmente significativo – prosegue Arletti – che l’Unione europea abbia deciso di destinare la somma del Premio Nobel, 930 mila euro, a progetti che sostengono i bambini vittime della guerra e dei conflitti. Ma in un giorno come questo non possiamo certo dimenticare i 670 milioni di euro stanziati dall'Ue per il terremoto in Emilia”.

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