Alle 15 di oggi, lunedì 12 novembre, sono iniziate le operazioni per riaprire al traffico tre ponti chiusi a causa dell’ondata di piena del fiume Secchia e del torrente Tiepido. Operatori della Polizia municipale e volontari della Protezione civile hanno tolto le transenne agli imbocchi di Ponte Alto, Passo dell’Uccellino e in prossimità del ponte in via Curtatona.
A Distanza di circa 24 ore l’ondata di piena che ha riguardato i due fiumi che segnano i confini est ed ovest della nostra provincia, infatti, ha iniziato a esaurirsi. Il livello dell’acqua è sceso sino al punto in cui i tecnici hanno potuto riaprire al traffico le infrastrutture che hanno un notevole rilevanza per smaltire il traffico in entrata e in uscita dalla città. Nella giornata di allarme il Comune di Modena, secondo uno standard ormai collaudato, ha messo in campo decine di pattuglie della Polizia municipale, circa 200 volontari della Protezione civile comunale, oltre a operatori del servizio Manutenzione e logistica.
“L’ondata di piena che ha riguardato la città è stata sicuramente molto alta - commenta Simona Arletti, assessore comunale all’Ambiente - mettendo alla prova il sistema di prevenzione e monitoraggio che comunque ha retto bene, anche grazie all’entrata in funzione delle nuove paratoie realizzata da Aipo sul fiume Panaro, in località San Cesario, che hanno convogliato una notevole quantità di acqua nelle casse di espansione. Un volume d’acqua – spiega l’assessore Arletti - che non è andato a gravare sugli argini del fiume contribuendo così a mantenere la situazione sotto controllo. Questa notevole quantità di acqua verrà rilasciata gradualmente man mano che si abbassa il livello del Panaro”.
Azioni sul documento
