Sono stati accolti e premiati dal sindaco di Modena Giorgio Pighi, i nuovi Maestri del lavoro modenesi che sono stati insigniti della “Stella al Merito” da parte del Presidente della Repubblica. Agli uomini Pighi ha consegnato una medaglia con lo stemma del Comune, alle signore la medaglia della “Bonissima” in argento.
Alla cerimonia, che si è svolta nella sala del Fuoco di Palazzo comunale martedì 13 novembre alle 18.30, hanno partecipato anche l’assessore comunale allo Sviluppo economico Daniele Sitta, la presidente del Consiglio comunale Caterina Liotti, e i referenti delle ditte di appartenenza, oltre al consiglio provinciale della Federazione maestri del lavoro guidata da Antonio Rossi.
“La dedizione al lavoro, l’inventiva e la competenza sono caratteristiche del mondo produttivo modenese, affermatosi in Italia e all’estero, come propulsore dello straordinario sviluppo della nostra provincia”, ha detto il sindaco complimentandosi con i Maestri. “Non c’è dubbio che questa terra, la sua storia e le sue tradizioni siano propizie a una concezione del lavoro come valore – ha concluso Pighi - di cui i Maestri qui premiati, ai quali va la gratitudine di tutta Modena, sono protagonisti”.
I dodici nuovi Maestri del lavoro di Modena e provincia sono Maria Teresa Benotti di Finale (Banca popolare di San Felice 1893), Vincenzo Borghi di Ravarino (Cescon), Dino Cassanelli di Medolla (Pm Group spa), Gianni Foroni di Sassuolo (Ceramiche Ricchetti spa), Maurizio Gavioli di Spilamberto (Saima Avandero spa), Giovanni Leonelli di Zocca (Nilfisk-Cfm spa), Maurizio Macalesi di Castelnuovo (Ferrari spa), Villiam Luigi Pelloni di Soliera (Lombardini srl), Francesca Plaudi di Carpi (Chimar spa) e i modenesi Claudia Bernardi (Cna Servizi), Federico Corradini (Cnh Italia spa) e Graziella Dozza (Cir Food Cooperativa italiana ristorazione). La decorazione è concessa a coloro che, superati i 50 anni e prestata un’attività lavorativa per almeno 25, si siano distinti per perizia, laboriosità e buona condotta morale.
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