I consiglieri comunali modenesi sono stati nel 2011 ancora più stakanovisti rispetto all’anno precedente, con una presenza media in Aula del 95% contro il 94,7% del 2010. In dodici non hanno saltato nemmeno una seduta. Si tratta della presidente del Consiglio Caterina Liotti (Pd), del vicepresidente Gian Carlo Pellacani (Pdl) e dei consiglieri Enrico Artioli (Pd), Michele Barcaiuolo (Pdl), Giancarlo Campioli (Pd), Andrea Galli (Pdl), Giulio Guerzoni (Pd), Adolfo Morandi (Pdl), Federico Ricci (Sinistra per Modena), Francesco Rocco (Pd), Pier Luigi Taddei (Pdl) e Olga Vecchi (Pdl).
In base ai dati forniti dalla Presidenza, lo scorso anno il Consiglio comunale di Modena si è riunito 46 volte, per un totale di 240 ore di attività. Sono state discusse 63 delibere (di cui 2 respinte) e 111 ordini del giorno, che hanno visto i gruppi consiliari pronunciarsi su varie questioni politiche o amministrative. In particolare, due delibere di iniziativa dei consiglieri hanno attivato il percorso di partecipazione per la consultazione popolare su piazza Matteotti e portato alla definizione del piano della mobilità ciclistica. Tra gli ordini del giorno approvati, quello sulla trasparenza ha portato l’Amministrazione a rendere disponibili sul sito comunale informazioni più dettagliate sulle attività e sulle situazioni patrimoniali di Giunta e consiglieri.
Gli assessori hanno risposto a 272 istanze di cui 263 interrogazioni (113 trasformate in interpellanza in corso di seduta e 49 trasformate in interrogazioni a risposta scritta) e 9 interpellanze (di cui 5 trasformate in risposta scritta).
Nel dettaglio, il consigliere Francesco Rocco (Pd) ha registrato una partecipazione al voto del 98%, seguito a breve distanza da Giancarlo Campioli (Pd), che ha votato il 97% degli oggetti in discussione. I consiglieri che hanno registrato meno presenze (pari comunque al 78% delle sedute) sono stati Ingrid Caporioni (Pd) e Nicola Rossi (Lega moderna). Quest’ultimo ha partecipato al 35% delle votazioni, con una percentuale non molto diversa da quella di Davide Torrini (Udc) e Andrea Leoni (Pdl) al 36%, e di Stefano Barberini (Lega nord) al 37%.
Le sei Commissioni consiliari (Controllo e garanzia, Risorse, Servizi, Seta, Affari istituzionali e Commissione speciale per il monitoraggio della crisi economica) si sono riunite 64 volte, in cinque casi in riunioni congiunte, sviluppando approfondimenti anche attraverso l’audizione di esperti. La più attiva è stata la Commissione Seta, relativa a programmazione e assetto del territorio, economia e ambiente, con 24 incontri. La Commissione speciale sulla crisi economica si è riunita quattro volte e ha concluso i suoi lavori con la presentazione del secondo rapporto nel corso di una seduta consigliare tematica. La Conferenza dei capigruppo si è riunita invece 39 volte.
Nel 2011, in particolare, il Consiglio comunale ha dedicato una seduta solenne alla ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia, realizzando il progetto d’arte pubblica “Una Unica Unità”, la grande bandiera italiana con i volti dei modenesi affissa in piazza Grande. Altre sedute tematiche sono state dedicate alla crisi economica, alla Festa d’Europa del 9 maggio, al Pal (Piano attuativo locale 2011-2013), al centenario delle aziende elettriche e al contrasto della violenza sulle donne.
Sono proseguite, infine, le attività di comunicazione attraverso la trasmissione in diretta delle sedute sul sito del Consiglio (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta), la messa on line dei file audio delle dichiarazioni suddivise per consigliere. Sono proseguite anche la trasmissione radiofonica “Tutta mia la città” e quella televisiva “In Consiglio”.
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