In uno stabile della zona Madonnina che risultava composto di tre appartamenti, ne sono stati impropriamente ricavati cinque attraverso una diversa distribuzione degli spazi interni e l’esecuzione di ampliamenti esterni. L’hanno accertato i tecnici del Comune di Modena su segnalazione della Polizia municipale, e ne hanno informato la Procura della Repubblica.
Durante le fasi di un ordinario accertamento anagrafico nell’immobile ad uso residenziale, gli operatori del nucleo di Polizia edilizia del Comune, che fa capo al Comando di via Galilei, si sono accorti che qualche cosa non andava. Le verifiche richieste dagli agenti hanno consentito di rilevare la presenza di cinque appartamenti al posto dei tre previsti.
“L’intervento è uno dei tanti che quotidianamente svolge il nucleo di Polizia Edilizia che – sottolinea Franco Chiari, comandante della Municipale modenese - oltre al controllo delle condizioni di lavoro nei cantieri, è chiamato spesso ad eseguire verifiche anche sulla regolarità delle costruzioni già terminate e abitate”.
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