20/01/2012

"BRIOCHES E INDIGNAZIONE" PER NON VIVERE "COME I CANI"

Le band Villains, Vanamusae e il duo Pol e Dimitri sono i primi tre classificati del concorso per la pace promosso da assessorato alle Politiche giovanili e Centro musica

Si sono classificati primi con un pezzo che parla di brioches e di indignazione a “A piece for peace”, concorso per la realizzazione di un brano musicale originale riconducibile a temi universali impressi nella Costituzione italiana: pace, legalità, diritti. Sono i giovani i pavullesi The Villains che hanno partecipato al concorso promosso dall’assessorato alle Politiche giovanili e dal Centro musica del Comune di Modena on la canzone “The indignation kids”, sottotitolata “We wants cakes”. “Maria Antonietta diceva che al popolo che reclamava pane bisognava dare le brioches. Nel momento storico in cui viviamo non abbiamo il pane e ci dicono di prendere le brioches... e noi ci prenderemo le brioches”. Con queste parole la cantante del gruppo, Georgia Minnelli sintetizza la canzone che ha strappato agli altri quattro finalisti il primo premio durante un live contest all'Off di via Morandi. A loro è andato il primo premio di 600 euro in buoni acquisto presso Lenzotti Strumenti Musicali. Si sono invece aggiudicati due giornate di registrazione nel Bizzarri Studio del Centro musica i secondi classificati, i Vanamusae, con il pezzo “Come i cani”, “una canzone che parla del diritto a vivere realmente la nostra vita. Come i cani – afferma Matteo Gozzi, leader del gruppo - è uno stato d'animo che serpeggia all'interno delle giovani generazioni nel nostro Paese, un paese dalle false gioie e dai falsi miti”. Terzo classificato, che si è aggiudicato due abbonamenti mensili in sala standard nelle sale prove Mr. Muzik, è stato il duo formato da Alessandro Polisco, in arte Pol, e Dimitru Bratanov. Per la canzone in concorso, dal titolo “Invincibile Eroe”, Pol ha scelto una “versione acustica, perché se c'è un buon testo merita attenzione, tanto quanto la musica”, ha commentato.

A decretare i vincitori è stata la commissione composta da Alex Class musicista, Andrea Tinti giornalista musicale del Corriere della Sera, Paolo Garelli musicista e operatore del Centro Musica e dall'assessore alle Politiche Giovanili Fabio Poggi.

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