Dal 19 al 22 gennaio si gira “La carta della Memoria” alla Tenda, lo spazio di viale Molza gestito dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena. Iniziative di musica, lettura, cinema e altro invitano a riflettere sull'arroganza di stampo mafioso e sui soprusi e le violenze nella nostra società.
Si parte giovedì 19 gennaio alle 18 con un aperitivo di informazione a cura del gruppo “Albachiara” per condividere il bagaglio di esperienze acquisito durante un campo di formazione e lavoro sui terreni confiscati alle mafie a Mesagne, in Puglia, durante l'estate 2011. All’aperitivo, nel quale saranno serviti prodotti enogastronomici di Libera Terra, è collegata una mostra video-fotografica. L’appuntamento, intitolato “Dal tramonto all'alba della legalità, riportando tutto a casa...” è il primo di un ciclo di tre aperitivi, che hanno l’obiettivo di condurre idealmente alla Giornata nazionale della memoria e dell'impegno per le vittime di mafia in programma il 21 marzo.
Sempre giovedì 19, alle 21.30, si proietta il film “Uno schiaffo alla mafia”, di Stefania Casini. In quasi due anni di riprese, la regista ha vissuto a fianco dei soci della cooperativa “Pio La Torre”, che dopo aver ricevuto in consegna ettari di terreni strappati alle mani della criminalità organizzata, si sono trovati a vivere problemi di organizzazione e gestione, con tanti sacrifici e tanta voglia di ottenere da terre brulle e abbandonate nuovi raccolti di olive e grano, investendo la propria busta paga nell'acquisto di mezzi e materiali per dare corpo a un nuovo vento di legalità.
Venerdì 20 gennaio l’appuntamento è con le letture per la serie “Si chiamava Libero, racconti di uomini e di mafia”, a cura dell’associazione “L’asino che vola”. In programma “Mafie in Emilia-Romagna: un problema degli altri?” presentazione di un report sulle attività illecite della criminalità organizzata in regione con la partecipazione degli studenti delle facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche dell'Università di Bologna, autori del dossier nell’ambito di un laboratorio di giornalismo antimafia curato da Gaetano Alessi. Il report mette a fuoco le infiltrazioni nel settore edile e nel gioco d'azzardo e tratta il tema dei sorvegliati speciali presenti sul territorio regionale.
Sabato 21 gennaio alle 21 musica live in una serata dedicata ad atmosfere rilassate, suoni prevalentemente acustici e melodie ricercate. Sul palco della Tenda si alternano i “Red Gone”, i “Kaos India” di Modena, i “Pangea” da Carpi e i “Divi di Hollywood” da Parma.
Domenica 22 alle 17 è invece in programma un concerto dal vivo del gruppo modenese rock/grunge “The crazy devolution”. Fino a domenica 29 gennaio alla Tenda sarà inoltre possibile visitare l’esposizione fotografica “Giocando in un sogno” di Andrea Damiano. La dimensione onirica dentro la quale si dipanano gli scatti diventa una cornice impalpabile per personaggi generati nell'alba fredda del risveglio: colori, luci, sensazioni, diventano la chiave per accedere ad un mondo “altro”, dove non sempre tutto è spiegabile e dove non tutto può essere chiaro e definibile.
Per informazioni si può contattare La Tenda (tel. 059 214435, negli orari di apertura, email latenda@comune.modena.it, www.latendamodena.it, www.facebook.com/latenda).
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