Venticinque tavole a colori e un cortometraggio per raccontare il burattino che da oltre un secolo affascina i più grandi illustratori. In occasione del Festival filosofia sulla natura, la biblioteca Delfini propone “Le avventure di Pinocchio” dell’artista e illustratore Gianluigi Toccafondo. La mostra, con ingresso gratuito, inaugura venerdì 16 settembre in corso Canalgrande 103 e rimane aperta fino a sabato 8 ottobre. Nei giorni del Festival filosofia gli orari saranno: venerdì 16 dalle 9 alle 23, sabato 17 dalle 9 alle due di notte, domenica 18 dalle 9 alle 20. Dal 19 settembre gli orari saranno quelli di apertura della biblioteca: lunedì dalle 14 alle 20, da martedì a sabato dalle 9 alle 20.
Nel 2009, Gianluigi Toccafondo ha realizzato per la biblioteca un grande affresco digitale dedicato ad Antonio Delfini. Tra forme in movimento che si allungano e si deformano, immagini fluttuanti e metamorfiche intercalate a frammenti di testo, il suo Pinocchio è riconoscibile ma distante dal cliché iconografico tradizionale e si ispira piuttosto a figure come Totò, Buster Keaton e Stan Laurel. La mostra, realizzata in collaborazione con la galleria D406 di Modena, è accompagnata da un catalogo con dvd edito da Logos.
Gianluigi Toccafondo, nato a San Marino nel 1965, vive e lavora a Bologna. Ha realizzato cortometraggi d'autore, tra cui “Pinocchio” (1999), sigle televisive per programmi come “Tunnel” e “Stracult”, animazioni cinematografiche (tra le più recenti, “Robin Hood” di Ridley Scott) e pubblicitarie. Dal 1999 disegna le copertine di Fandango libri. Ha all’attivo numerose mostre personali in Italia e in Francia.
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