“Modena per me e per i modenesi, con la Ghirlandina in alto e San Geminiano che in Duomo ti sorride”. Beppe Zagaglia firma così il biglietto d’invito alla festa di Ferragosto ai Giardini ducali che, come è ormai tradizione, domenica 14 agosto alle 20.30 lo vedrà protagonista, con un gruppo di amici, di un appuntamento conviviale tra musica, immagini e parole.
La festa di domenica avrà inizio per i più piccoli già nel tardo pomeriggio, alle 18.30, con lo spettacolo di burattini "Mangione e la stoffa preziosa" di Sara Goldoni, cui seguirà un’animazione per bambini a cura dell’associazione Worldchild.
La serata, invece, inizierà alle 19.30 con la cena popolare gratuita a base di panini al cotechino e gnocco fritto (l’impasto dello gnocco è offerto da L’insolito bar di viale Autodromo, il pane dal panificio Alberghini e i cotechini da Casa Modena). La distribuzione sarà a cura dei “Ragazzi dal mesàr”, mentre il Pernilla venderà bevande a prezzi modici.
Alle 20.30 Zagaglia sul palco, complice il maestro Pippo Casarini al pianoforte, inizierà a tessere il filo dei ricordi proiettando le proprie fotografie e chiamando gli amici a raccontare, cantare e recitare nel tentativo di comporre in un mosaico l’idea di “modenesità”, alla quale ciascuno parteciperà con una sua personale sfumatura.
Tema di quest’anno sarà “Da Lilì Marlene ai Beatles, la colonna sonora della nostra gioventù”. Gli ospiti annunciati - ma non mancheranno sorprese - sono Jolanda Battini, Franco Bisi, Oriello Brancolini, Claudio Camola, Giancarlo Montanari, Luigi Pepe e Luciano Zanasi. Un affettuoso ricordo sarà riservato a due storici amici venuti a mancare come Benedetto Benedetti e Riccardo Pellati.
Alle 22.30 sarà la musica sotto le stelle del Claudio Messori jazz quartet a chiudere la festa, che in caso di pioggia si sposterà alla Polisportiva Modena Est.
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