Un 33enne nativo della Basilicata conduceva a Modena un’attività di noleggio di autoveicoli senza conducente offrendo ai clienti mezzi - almeno un autoveicolo e quattro furgoni - privi di copertura assicurativa. La ditta, una srl, alla Camera di Commercio risulta in stato di fallimento dal 2007 e, per il Settore interventi economici del Comune, non esiste in viale Trento Trieste un locale autorizzato all’autonoleggio. Accertate anche violazioni amministrative che riguardano insegne stradali abusive.
L’illecita attività è stata scoperta grazie ad una complessa operazione condotta in modo meticoloso dai Vigili di quartiere del centro storico, che hanno agito in collaborazione con alcuni residenti della zona. Dallo scorso fine luglio, agenti della Polizia municipale hanno dato il via ad una serie di controlli che hanno portato alla scoperta di una ditta la cui presenza sul mercato è costellata di violazioni ed evidenti limiti economici. La Municipale ha scavato a fondo in quella che potrebbe essere definita attività a “scatole cinesi”, proseguita nel tempo attraverso la costituzione di società a responsabilità limitata fallite nel tempo.
La Polizia municipale, oltre ad elevare sanzioni per 4 mila 500 euro, ha deferito il conduttore dell’attività all’Ispettorato del lavoro per verificare la posizione contributiva e assicurativa, alla Guardia di Finanza per quanto di sua competenza e al Garante della concorrenza per slealtà nei confronti dei clienti perché svolgeva un’attività non autorizzata e offriva mezzi non assicurati.
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