08/07/2011

RACCOLTA DIFFERENZIATA, MODENA SALE AL SECONDO POSTO

Pubblicato il rapporto rifiuti dell'Ispra che vede l'ascesa della città tra quelle con più di 150 mila abitanti. Arletti: "Premiato il lavoro di Amministrazione e Hera"

Modena passa dal terzo al secondo posto per raccolta differenziata di rifiuti avviati al recupero, tra le città con più di 150 mila abitanti. Con il 47,4% di differenziata, la città – dati 2009 – è seconda solo a Reggio Emilia che raggiunge il 49,9% ed è seguita da Ravenna e Parma, entrambe con il 45,2%.
Questi i dati principali relativi alla città di Modena contenuti nel Rapporto rifiuti pubblicato ieri dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra). Delle quattro città con più di 150 mila abitanti più virtuose, tre sono dotate di inceneritori e Parma lo sta realizzando. A Reggio Emilia, Modena e Ravenna i rifiuti sono raccolti prevalentemete con sistemi stradali integrati e solo Parma, nel 2006, ha avviato il sistema porta a porta, ancora in fase di completamento.
“E’ stato premiato il lavoro degli ultimi anni di Amministrazione comunale e Hera sui rifiuti. I dati smentiscono chi continua a contrapporre impegno per raccolta differenziata con inceneritore ed il risultato dimostra che non c’è un sistema predefinito vincente, ma che l’impegno portato avanti va nella giusta direzione”, commenta l’assessore all’Ambiente del Comune di Modena Simona Arletti. “A Modena abbiamo attivato un sistema integrato di raccolta che tiene conto della specificità del territorio, in grado di garantire il massimo di efficacia con la massima efficienza. Tale sistema è costantemente in via di sviluppo con un occhio di riguardo per i costi”.
Dopo il traguardo raggiunto nel 2010 con il superamento del 50% di raccolta differenziata – dato che comprende anche una quota di rifiuti che non possono essere riciclati e vanno avviati allo smaltimento, come i rifiuti urbani pericolosi o quelli ingombranti – nel 2011 è stato avviato l’ampliamento della raccolta porta a porta. In particolare, “è stato attivato un nuovo servizio per le attività commerciali del centro storico, relativamente a cartone e rifiuti organici e, sempre in centro, verrà potenziato il servizio di raccolta a domicilio per i residenti. La raccolta porta a porta per rifiuti organici dedicata alle attività commerciali sarà inoltre estesa anche ad altre aree della città”, conclude l’assessore Arletti.
 

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