04/06/2011

MUSICA, AL FESTIVAL "NODE" PERFORMER DA EUROPA E USA

Venerdì 10 e sabato 11 giugno sono di scena a Palazzo Santa Margherita Senking, Erik Skodvin, Alessio Ballerini, Oval, Shigeto e Leafcutter John

Porterà alla Galleria civica di Modena performer da Italia, Germania, Norvegia, Stati Uniti e Gran Bretagna la quarta edizione di “Node”, il Festival internazionale di musica elettronica e live media in programma venerdì 10 e sabato 11 giugno alle 21 a Palazzo santa Margherita, in corso Canalgrande 103.
La manifestazione è organizzata da Urban Blocks e Zymogen in collaborazione con la Galleria civica ed è coprodotto con l'assessorato comunale alla Cultura. Le performance, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, saranno trasmesse in diretta audio-video nel chiostro del Palazzo. L'evento è in collaborazione con Studio's, Modena. Media partner Busta e Zero (info: www.node-live.com, www.twitter.com/nodefestival).
Apre le danze venerdì 10 giugno il tedesco Senking, nome d'arte di Jens Massel, riferimento della musica elettronica minimale. Le sue produzioni sono caratterizzate da una ricerca capace di creare paesaggi sonori cinematografici che rievocano l'arte di maestri come Angelo Badalamenti e John Carpenter.
Segue Erik Skodvin, norvegese, già a Modena nel 2008 con i Deaf Center alla prima edizione del Festival. Grafico, direttore artistico e produttore poliedrico, è un artista che si avvale dell'ausilio di strumenti acustici (chitarra, pianoforte) e del computer. Chiude la serata di venerdì Alessio Ballerini, sulla nuova scena elettro-acustica italiana come compositore e come figura chiave di Aips (Archivio italiano paesaggi sonori). A “Node” presenta il progetto audio/video "Natura e sua trasfigurazione fuori sincro", ideato con il video artista Marco Molinelli (Postodellefragole).
Sabato 11 si incomincia con Oval, alias Markus Popp, compositore tedesco di musica elettronica contemporanea, considerato il pioniere del concetto di glitch, l'errore che diventa elemento musicale. Ha lavorato, fra gli altri, con Björk e Ryuichi Sakamoto. Il Festival prosegue con Zachary Shigeto Saginaw, un esponente di punta della nuova scena sperimentale hip-hop americana. Il suo background di batterista lo porta a lavorare partendo da una ricerca ritmica molto articolata. Ultimo a esibirsi nella serata di sabato sarà l’inglese Leafcutter John, noto come componente della band britannica "Polar Bear" per i suoi remix e per il suo lavoro di programmatore e sviluppatore di software musicali.
Il festival Node, che intreccia arti visive, musica e nuove tecnologie, dà spazio alla sperimentazione musicale per indagare il contemporaneo in tutte le sue declinazioni. Dal 2008 a oggi la manifestazione ha portato a Modena i progetti più interessanti e ricercati della scena mondiale nel campo della musica elettronica e presentato le performance di una trentina di artisti fra video-maker, graphic & sound designer, musicisti, dj e vj provenienti da Austria, Francia, Germania, Inghilterra, Islanda, Italia, Norvegia, Svezia, Stati Uniti e Giappone. Nelle prime tre edizioni, oltre 6 mila spettatori hanno affollato le serate dedicate agli spettacoli e partecipato alle preview, alle conferenze e ai workshop.

 

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